Carabinieri e Asl nei ristoranti al Vomero: multe, prescrizioni e sigilli ad una cucina
Come disposto prefetto di Napoli Michele Di Bari, durante l ‘ultimo Comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza pubblica, in queste ore sono stati messi in campo una serie di controlli a tappeto negli esercizi commerciali del centro storico e della zona collinare. Obiettivo: salvaguardare la salute dei consumatori e a verificare il rispetto delle norme e della legalità, in vista soprattutto del Capodanno.
In particolare, i controlli hanno riguardato il Vomero, quartiere collinare di Napoli: qui, nella serata di sabato 28 dicembre, i carabinieri della locale compagnia, unitamente a un team dell'Azienda Sanitaria Locale Napoli 1 Centro composto da medici, biologi e tecnici alimentari e della prevenzione, hanno controllato bar e ristoranti del quartiere residenziale.
Al Vomero nel corso degli ultimi anni si è assistito ad una proliferazione importante di baretti specializzati in aperitivi, ristorantini e attività d'asporto di vario tipo. E conseguentemente sono anche aumentati i controlli sulla filiera del cibo, sulle modalità di conservazione e su ciò che accade nelle cucine.
In questa specifica operazione, l'ultima prima del 2025, i militari dell'Arma e i tecnici dell'Asl partenopea hanno ispezionato 5 ristoranti e un bar, riscontrando 25 prescrizioni ed elevando una multa da 1000 euro. Le prescrizioni in questo caso sono delle particolari situazioni da correggere tassativamente entro un periodo limitato, pena sanzioni più gravi. Gli operatori – lo scrive nella sua nota la Prefettura partenopea – ha provveduto anche a sospendere l'attività di cucina di un bar ristorante del Vomero. La Prefettura di Napoli ha fatto sapere che i mirati controlli messi in campo e volti a verificare il rispetto delle regole e della salute dei consumatori e a perseguire qualsivoglia forma di illegalità, saranno predisposti a cadenza regolare in città.
