Conte bastona De Luca sul vaccino: “Anche io lo farei subito ma rispetto le priorità”

"Il vaccino lo farei subito, ma rispetto le priorità che ci siamo dati, col Parlamento ma anche in conferenza Stato-Regioni". Senza mai citarlo, il presidente del Consiglio Giuseppe Conte bastona il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca, il primo politico a fare il vaccino Covid lo scorso 27 dicembre, durante il "V-Day" organizzato per inoculare il prezioso siero anti-virus prodotto da Pfizer e BionTech ad una serie di operatori sanitari, medici e infermieri.
Il premier dunque polemizza, seppur a distanza e senza mai citarlo, col governatore che aveva suscitato molte reazioni indignate per la sua decisione di "saltare la fila" e farsi fare il vaccino con l'obiettivo dichiarato di «dare l'esempio».
Ecco cosa ha dichiarato Conte durante la tradizionale conferenza stampa di fine anno organizzata dall'Ordine dei giornalisti:
Io stesso per dare il buon esempio lo farei subito ma è giusto rispettare le priorità approvate dalle Camere e in conferenza Stato-Regioni. Prima gli operatori sanitari, poi i residenti delle Rsa, quasi 1,8 milioni di persone. A seguire gli ultra 80enni, che sono quasi 1,4 milioni; quindi i 13 milioni tra 70 e 80 anni, poi i malati cronici che sono oltre 7 milioni. Servirà un grande sforzo ma dimostreremo ancora una volta di essere all'altezza di un piano vaccinale senza precedenti".
Intanto oggi sono atterrate all’aeroporto di Capodichino le prime 35mila dosi del vaccino Pfizer anti Covid-19 destinate agli ospedali della Campania, della Puglia e della Basilicata. Già partite le consegne verso i 27 punti vaccinali regionali, con la scorta dei carabinieri.