Conte a Napoli: “Reddito di Cittadinanza va difeso, ha salvato un milione di italiani dalla povertà”
“Il Reddito di Cittadinanza va portato avanti. Non va smantellata questa protezione civile che secondo i dati Istat ha salvato un milione di cittadini dalla povertà. Oggi ho incontrato persone disperate. Hanno la prospettiva di rimanere senza Reddito per sfamare figli e non hanno prospettive di trovare lavoro. Non sono tossicodipendenti sul divano, come riferiva il presidente del Consiglio parlando di Reddito come metadone. Cercano lavoro”.
Non ha dubbi il leader del Movimento 5 Stelle, Giuseppe Conte, oggi a Napoli per inaugurare il tour per il Reddito di Cittadinanza. Poi, il presidente pentastellato aggiunge: "Dobbiamo lavorare per migliorare le politiche attive e sollecitare i presidenti delle Regioni a rafforzare i centri dell'impiego e completare la piattaforma informatica per collegare le città e l'Agenzia Nazionale del Lavoro e le agenzie private".
Conte: “I percettori non vogliono stare sul divano”
Conte ha visitato diversi quartieri della città, come San Giovanni a Teduccio e Scampia. “I percettori di oggi non vogliono stare sul divano ma rivendicano dignità sociale”, incalza l'ex presidente del Consiglio. “Smantellare il Reddito – aggiunge – significa gettare nella disperazione persone in difficoltà. Dire ai cittadini che lo Stato gira lo sguardo verso altri lati o parlare di corsi di formazione per il lavoro è una presa in giro che non va assolutamente fatta”. “Dopo aver trovato i casi truffaldini – conclude – costituiti dall'1% di chi prende il Reddito, da oggi raccontiamo le storie del 99% di percettori che sono senza lavoro”.
"Abolire il RdC sarà disastro sociale"
Conte si scaglia poi contro le decisioni del Governo Meloni di cancellare il Reddito di Cittadinanza dal 2023: "Dire oggi aboliamo il reddito di cittadinanza e poi si vedrà significa creare le premesse per disastro sociale". E attacca sulla manovra: "Temo disordini e tensione nelle piazze – dice – per la manovra del Governo. Per questo noi saremo in piazza per canalizzare in una misura politica la disperazione della gente. Diamo rappresentanza politica alla rabbia per evitare che le difficoltà economiche portino alla disperazione e a gesti inconsulti". Quindi annuncia una grande manifestazione a sostegno del Reddito di Cittadinanza con i percettori a Roma.