Conosce donna online e va a casa sua, ma è una trappola: sequestrato, gli rubano le carte di credito e 4mila euro
È caduto in una vera e propria trappola: adescato da una donna online, si è recato a un appuntamento con lei, ma è stato sequestrato, derubato delle carte di credito e di 4mila euro. Nella mattina di oggi, martedì 4 giugno, i poliziotti dei commissariati di Nola e Dante, hanno arrestato, come disposto dalla Procura di Napoli, una donna e due uomini, ritenuti responsabili di concorso in rapina aggravata, sequestro di persona ed indebito utilizzo di carte di credito ai danni di un uomo napoletano.
Le indagini hanno permesso di appurare che, il 9 aprile del 2024, la vittima aveva conosciuto una donna online e, la mattina successiva, il 10 aprile, si era recato a un appuntamento con lei presso la sua abitazione a Marigliano, nella provincia partenopea. Mentre stava bevendo un caffè in compagnia della donna, in casa sono entrati due uomini, che hanno minacciato e aggredito il malcapitato, costringendolo a consegnare le carte di credito, i relativi codici PIN e il cellulare.
Così, mentre la donna e uno dei due uomini hanno sequestrato la vittima all'interno dell'appartamento, il terzo complice ha effettuato numerosi prelievi con le carte di credito sottratte, acquistando anche alcuni buoni in negozi di abbigliamento, impossessandosi di fatto di circa 4mila euro. Soltanto dopo circa due ore, il malcapitato è stato liberato, ma prima minacciato di morte se avesse rivelato quanto accaduto.
L'uomo non si è lasciato intimidire e, una volta tornato a Napoli, dove risiede, ha raccontato tutti ai poliziotti del commissariato Dante che, unitamente ai colleghi del commissariato di Nola, hanno avviato le indagini, individuando l'appartamento di Marigliano, nel quale sono stati trovati alcuni capi di abbigliamento acquistati con le carde di credito sottratte alla vittima, e identificando la donna. Grazie poi alla visione delle immagini delle telecamere di videosorveglianza degli sportelli bancomat in cui sono stati effettuati i prelievi di denaro, gli agenti di polizia hanno identificato anche i due uomini; tutti e tre, come detto, sono stati arrestati oggi e portati in carcere.