Conducente Anm preso a calci e pugni sul bus 151, l’aggressore picchia anche i carabinieri
Napoli, è il quartiere Poggioreale lo scenario dell'ennesima aggressione ai danni di un conducente di autobus pubblici Anm. Si tratta di un lavoratore della linea 151, quella che da piazza Garibaldi porta a Fuorigrotta. Sono stati i carabinieri della locale stazione ad intervenire, in via Stadera, allertati dall'autista. Poco prima l’uomo era stato aggredito con calci e pugni da un 43enne.
I carabinieri arrivano sul posto e trovano il mezzo fermo all’altezza del civico 120. Tra gli increduli passeggeri anche l’aggressore. Si tratta di un uomo di Casoria, già noto alle forze dell’ordine, probabilmente ubriaco. È stato un crescendo: l'uomo, aggressivo e alterato, ha iniziato a infastidire tutti, in particolare gli anziani. L’autista è intervenuto chiedendo all’uomo di smetterla e di calmarsi ma in quel momento scatta l’aggressione. Il 43enne non si placa anche in presenza dei miliari e inizia così l’altra colluttazione.
L’uomo – con non poche difficoltà – viene bloccato e trasferito all’ospedale del mare in stato di agitazione psicofisica, non in pericolo di vita, per poi essere arrestato. L’autista, 37enne, ne avrà per 5 giorni per un «trauma contusivo al gomito destro». Per i carabinieri intervenuti prognosi che vanno dai 3 ai 5 giorni. L’arrestato deve rispondere di interruzione di pubblico servizio, lesioni e resistenza.