Comune di Napoli, bloccate 285 promozioni di dipendenti. Altri 200 assunti dal Concorsone regionale
Stop a 285 promozioni al Comune di Napoli per il 2021. La procedura per le progressioni verticali dei dipendenti comunali sarebbe dovuta partire entro dicembre 2021. È stata bloccata invece dalla giunta Manfredi, con la delibera 529 del 9 dicembre scorso, che è andata a rivedere il piano di fabbisogno del personale, “per rivalutare la procedura così come modificata dalla normativa di riferimento”. Le progressioni – 67 posti di categoria B1, 128 di categoria C1 e 90 di categoria D1 – slittano quindi al 2022. Tra le altre novità di fine anno potrebbero esserci anche altre 250 assunzioni circa attraverso la ricollocazione dei vincitori del concorsone della Regione Campania da altri Comuni che non vogliono assumere.
La delibera prevede per il 2021 la copertura di 5 posti di dirigenti che non avverrà per concorso pubblico, ma con avviso di selezione per mobilità volontaria. Sempre per il 2021, come detto, si intende procedere alla copertura di posti mediante assegnazione di vincitori del Concorso Formez per la Campania. Si tratta di istruttori informatici, architetti e ingegneri e agenti di polizia municipale. Potrebbero scorrere in totale altri 250 posti, visto che a Napoli ne sono arrivati solo 260 circa, sui 500 previsti.
Slittano al 2022 anche 10 assunzioni con concorso pubblico per istruttore direttivo scolastico, 8 posti di istruttore direttivo agronomo e 3 posti di istruttore direttivo avvocato, inizialmente previsti per il 2021. Per quanto riguarda i contratti a tempo determinato “si prevedono proroghe di contratti già in essere per lo svolgimento delle attività relative all’attribuzione del reddito di cittadinanza, per una assegnazione temporanea di una dipendente del Comune di Roma Capitale e per 4 dipendenti con profilo di istruttore direttivo agronomo”. Ridotti a 31 il numero dei posti dirigenziali da coprire con selezione pubblica. In itinere per 30 unità complessive mentre si prevede l’assunzione di 17 unità di categoria D per 3 anni.