Potere al Popolo sosterrà Alessandra Clemente sindaco di Napoli dopo una votazione sul web
La coalizione di Alessandra Clemente per la corsa a sindaco di Napoli si arricchisce di un nuova forza, Potere al Popolo ha deciso, dopo un referendum interno con voto online, di sostenere la giovane assessora dell'amministrazione di Luigi De Magistris nella campagna elettorale per la conquista di Palazzo San Giacomo. Un esito per nulla scontato, visti anche i diversi momenti di conflitto e tensione che hanno caratterizzato il rapporto tra PaP e gli arancioni negli ultimi anni. Punto decisivo per arrivare ad un accordo è stata la valorizzazione, soprattutto nelle Municipalità, di figure che provengono dalle lotte sociali nella competizione elettorale.
In Campania per la prima volta in coalizione
I dati del referendum online che si è tenuto il 12 e 13 giugno tra gli iscritti a Potere al Popolo sono molto chiari: l'80,2 % ha votato sì all'accordo con Alessandra Clemente e il 19,8% ha votato no. Prima di oggi la formazione di estrema sinistra che aveva fatto il suo debutto elettorale in occasione delle elezioni politiche del 2018, ripresentandosi poi nelle amministrative e nelle regionali successive, aveva fatto accordi sono in Toscana, alle elezioni regionali del 2020 e alle elezioni amministrative per il Comune di Firenze e in altri piccoli Comuni. In Campania è la prima volta. "E' una tappa di un percorso di crescita – spiega a Fanpage.it Gianpiero Laurenzano Coordinatore di Potere al Popolo a Napoli – 5 anni fa non partecipammo alle elezioni comunali, pensavamo di poterci limitare alla difesa degli spazi di democrazia e del controllo popolare. Adesso non è più così, dobbiamo caricarci sulle spalle la responsabilità di autorappresentarci".
Per Pap le elezioni comunali di Napoli hanno un significato politico del tutto particolare, come spiega lo stesso Laurenzano: "Siamo davanti all'invasione dei barbari, che hanno il volto rassicurante di Catello Maresca e Gaetano Manfredi, il primo che espressione di Berlusconi e il secondo del sistema di potere di Vincenzo De Luca". Una sorta di chiamata alle armi per gli attivisti della sinistra radicale: "Siamo disposti a tutto pur di difendere la città dell'invasione del barbari. Saremo i protagonisti di questa campagna elettorale, lo diciamo da subito". L'accordo con la Clemente passa però anche per un netta richiesta di discontinuità con l'amministrazione De Magistris: "Vogliamo però anche segnare una discontinuità con il passato, vogliamo difendere le conquiste sui beni comuni, sull'acqua pubblica ma voltare pagine su ciò che non ha funzionato, c'è bisogno di un programma che affronti i nodi irrisolti, i senza dimora, la lotta al lavoro nero, un investimento serio sulle politiche sociali".
Liste al Comune e nelle Municipalità
Proprio sulle alleanze e sulle liste si è consumato un lungo confronto tra gli arancioni e Potere al Popolo. "Cinque anni fa l'esperienza De Magistris si è caricata un po' di tutto nelle liste, e ne abbiamo visto i risultati – spiega Laurenzano – ora bisogna capire chi sposa davvero questo progetto. Quello che abbiamo chiesto è che ci sia una valorizzazione delle figure che vengono dai percorsi di lotta sociale, dalle vertenze del mondo del lavoro, dai comitati, soprattutto nei quartieri". E proprio nelle Municipalità PaP punta ad avere un maggior peso all'interno della coalizione puntando su candidati presidente che vengono direttamente dal mondo delle lotte sociali. "Non cerchiamo accordi tra segreterie – spiegano – ma una coalizione che si ponga a difesa della città".
Intanto da parte sua Alessandra Clemente accoglie con entusiasmo il sostegno di Pap alla sua scalata a Palazzo San Giacomo. " Sono felicissima ed entusiasta del sostegno di Potere al Popolo – spiega la candidata a Fanpage.it – è un connubio sentimentale oltre che politico quello con PaP: entrambi abbiamo a cuore il voler dare risposte concrete a chi viene escluso dai diritti fondamentali. Entrambi vogliamo costruire da Napoli, dalla Calabria, da Torino, un'alternativa al Governo Draghi. Solo insieme vinciamo". Con l'ufficializzazione del sostegno di Pap dovrebbero essere 5 le liste a sostegno della candidata Sindaco arancione, oltre alla lista DemA, anche la lista civica "2030", la lista "Clemente Sindaco" e una lista di Rifondazione Comunista e Comunisti Italiani.