Comunali Napoli, fuori anche la civica Catello Maresca: ora il centrodestra ha 4 liste in meno
Fuori definitivamente dalle prossime elezioni comunali a Napoli del 3 e 4 ottobre anche la lista civica Catello Maresca. Il Consiglio di Stato ha respinto il ricorso in appello per riammetterla alla competizione. La lista, assieme ad altre tre a sostegno del candidato sindaco civico sostenuto dal centrodestra, era stata bocciata lunedì dal Tar di Napoli, che aveva confermato la decisione della commissione elettorale prefettizia che l'aveva esclusa per ritardi nella presentazione dei documenti.
Sono quattro, quindi, in totale, le liste perse dal centrodestra definitivamente: le due civiche “Catello Maresca” e “Catello Maresca sindaco”, Prima Napoli, la lista espressione della Lega di Matteo Salvini, e Movimento Quattro Zampe Partito Animalista. Ma il pm anticamorra in aspettativa non demorde: “Il progetto Maresca – dice – va avanti con maggiore forza e convinzione di prima. Tutti quanti, pur nella comprensibile delusione, hanno voglia di metterci la faccia”.
Maresca: “Andiamo avanti”
“Non verrà chiuso alcun comitato elettorale – aggiunge Maresca – anzi ne apriremo altri. Vorremmo occuparci di contenuti e programmi. Accettiamo l'interpretazione rigorosa del Consiglio di Stato”, ma, aggiunge, “leggo con sconforto l'esultanza, su alcuni social legati a Manfredi, per la nostra esclusione. Penso che bisogna confrontarsi sui problemi della città e non esultare per le disgrazie altrui. Da Pomicino a Cesaro, a D'Angelo, stanno insieme magnificamente a sostegno di Manfredi.
Carfagna: “Abbiamo vinto sfide più difficili”
Ma non mancano le polemiche. Per il ministro per il Sud, Mara Carfagna, “la bocciatura anche da parte del Consiglio di Stato rappresenta una ferita per la campagna elettorale del centrodestra. Sono fiduciosa, perché abbiamo vinto sfide ben più difficili come nel 2010 alle regionali nel Lazio, dove fu addirittura esclusa la lista del Popolo delle libertà e poi vincemmo con Renata Polverini”.
Tajani: “Partita apertissima”
Per il vicepresidente di Forza Italia, Antonio Tajani, l'esclusione di 4 liste “può accadere”, bisogna “guardare cosa fa Forza Italia, che è presente con la sua lista. La partita è apertissima perché attorno a Maresca c'è un'area politica e civica che non è legata al voto del sindaco candidato, della singola lista. Sono assolutamente convinto che il progetto raccoglierà tanti consensi e andremo al ballottaggio”.