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Elezioni amministrative Napoli 2021

Comunali 2021, Ruotolo: “Impresentabili nelle liste dei Comuni sciolti per camorra”

Allarme del senatore Sandro Ruotolo (Gruppo Misto) sulla presenza di candidati “impresentabili” nelle liste elettorali per le amministrative nei Comuni del Napoletano sciolti per camorra. “Ad Arzano nove già consiglieri comunali ‘impresentabili’. L’Antimafia faccia i controlli contro le infiltrazioni”.
A cura di Pierluigi Frattasi
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“Candidati ‘impresentabili' nelle liste elettorali dei Comuni nel Napoletano sciolti per camorra. L'Antimafia controlli”. A lanciare l'allarme è il senatore del Gruppo Misto, Sandro Ruotolo, che ha acceso i riflettori sul rischio di infiltrazioni mafiose sulla prossima tornata delle elezioni amministrative del 3 e 4 ottobre.

“Ci giungono – scrive Ruotolo in una nota – numerose segnalazioni circa la presenza di noti personaggi in molte liste dei comuni dell'area metropolitana di Napoli. Ci appelliamo alla Commissione parlamentare antimafia affinché eserciti un rigoroso controllo delle liste elettorali e in particolare per quei comuni sciolti per camorra o dove sono in corso verifiche e inchieste”.

Il caso di Arzano

“In particolare – aggiunge – citiamo il caso di Arzano dove pare non siano bastati tre scioglimenti per camorra e tre commissariamenti per indurre la politica a riformare se stessa. Sembra che in alcune liste elettorali, ci siano candidati già noti alle cronache. Si tratta di nove già consiglieri comunali ‘impresentabili' (otto di centro destra e uno di centro sinistra) protagonisti della vita amministrativa a cavallo degli anni 2008/2019 ossia nel corso dei tre scioglimenti per camorra. Ci sarebbero anche due candidati sempre dello schieramento di centro destra imparentati direttamente con un boss degli Amato-Pagano e con un killer dello stesso clan. Ciliegina sulla torta riguarderebbe, sempre centro destra, di un affiliato alla massoneria”.

“La presenza di candidati citati negli atti degli scioglimenti – conclude il senatore del Gruppo Misto – o ritenuti in rapporti con la criminalità organizzata appare sintomatica di un possibile condizionamento anche per questa tornata elettorale. Occorre innalzare il livello di controllo sui candidati e auspicare l'allontanamento dalla vita politica di personaggi che ricattando le comunità con il mercato dei loro pacchetti di voti inquinano la vita amministrativa”.

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