Comitato per Manfredi all’università, Maresca: “Sistema clientelare da estirpare”
Anche il candidato Sindaco del centrodestra Catello Maresca ha commentato lo scandalo di cui si è reso protagonista il professor Bruno Amato, docente della Università Federico II e candidato nella lista "Moderati" a sostegno di Gaetano Manfredi. Amato attraverso una mail accademica ha invitato decine di colleghi a creare un comitato per Gaetano Manfredi Sindaco, immaginando la creazione di un dossier da consegnare all'ex rettore con sopra riportate le preferenze, nomi e cognomi dei partecipanti con tanto di foto e posizione accademica.
"Le liste di proscrizione del professore Amato sono inaccettabili. Oltre a richiamare un passato oscurantista, rappresentano una pericolosa deriva democratica e un sistema clientelare da estirpare" ha commentato Maresca in una nota. Il magistrato anticamorra proprio negli ultimi giorni aveva fatto riferimento e dei "comitati di affari" che sostengono a suo avviso, la coalizione di centrosinistra e il candidato Sindaco Gaetano Manfredi.
La questione posta dal candidato del centrodestra è sul piano etico e morale e riguarda direttamente anche il luogo in cui Amato ha intrapreso questa singolare iniziativa, ovvero l'università più antica del mondo, la Federico II appunto. "Ancor di più – aggiunge Maresca – se questi metodi vengono utilizzati in luoghi di cultura, dove bisognerebbe promuovere il rispetto della libertà delle idee. Ma purtroppo l'Italia è piena di cattivi maestri". L'intervento del candidato Sindaco è arrivato dopo che dalla sua coalizione si sono alzatiattacchi durissimi contro Manfredi e Amato. Alle richieste di ritiro per il professore candidato avanzate dall'europarlamentare Fulvio Martusciello di Forza Italia aveva fatto eco il deputato Edmondo Cirielli, coordinatore nazionale di Fratelli d'Italia che ha annunciato una interrogazione parlamentare ai Ministri dell'Intero e dell'Università.