Come si leggono i dati del bollettino della Regione Campania sui posti letto Covid
La Regione Campania ha diffuso una nota di chiarimento per la lettura dei dati, inseriti nei bollettini quotidiani, relativi ai posti letto disponibili in Campania. L'Unità di Crisi precisa che quelli della Terapia Intensiva sono quelli già attivi e funzionanti, ma parte dell'intera rete ospedaliera e non dedicati esclusivamente ai pazienti Covid. Per quanto riguarda i posti letto di degenza ordinaria, invece, si tratta di quelli che sono stati destinati, nell'ambito della programmazione ospedaliera, ai pazienti affetti dal virus Sars-Cov-2, dato che comprende sia l'offerta pubblica che quella del privato accreditato e che non può essere fisso ma è variabile "in relazione alla esigenza quotidiana che si manifesta".
La Regione Campania, si legge nella nota, dal mese di febbraio ha adottato una serie di provvedimenti mirati al potenziamento della rete ospedaliera per fronteggiare l'emergenza da Covid-19; a febbraio i posti di Rianimazione erano 355, in questi mesi ne sono stati attivati altri 255. Il dato dei posti letto di Terapia Intensiva (nel bollettino di oggi risultano 590 posti complessivi) si riferisce "all'intera dotazione di posti letto, pubblico e privato accreditato, realizzati e funzionanti che attualmente sono presenti in Regione Campania per far fronte all'intera richiesta di assistenza ospedaliera", quindi anche per patologie diverse dalla Covid, e "si tratta della stessa dotazione di posti letto rilevabile nel flusso delle piattaforme ministeriali".
Per quanto riguarda i posti letto Covid di degenza ordinaria (nel bollettino odierno sono 3.160 complessivamente) il dato si riferisce a quelli che sono stati "programmati quali posti letto da destinare ai pazienti Covid-19, comprendendo sia l'offerta pubblica che quella del privato accreditato". Per questo motivo il dato "non può essere fisso ed è variabile in relazione alla esigenza quotidiana che si manifesta". Il dato dei posti occupati, spiega infine l'Unità di Crisi, è relativo esclusivamente ai pazienti Covid sia per la degenza ordinaria sia per la Terapia Intensiva.