Colpi di pistola contro abitazione a Torre del Greco, nel mirino uomo vicino al clan Falanga
Almeno sei colpi di pistola sono stati esplosi in serata contro un'abitazione a Torre del Greco, in provincia di Napoli; nell'edificio, a quanto si apprende, abita un pregiudicato del posto ritenuto vicino al clan Falanga. Le indagini sono affidate ai carabinieri, al momento pare verosimile l'ipotesi di una intimidazione in chiave camorristica. Si vaglia la possibilità che informazioni utili possano arrivare da alcuni sistemi di videosorveglianza.
I militari sono intervenuti a seguito della segnalazione di esplosione di colpi d'arma da fuoco intorno alle 20.30 di oggi, 10 gennaio; obiettivo un'abitazione al civico 4 di via de Bottis, crivellata di proiettili: fori sono stati rinvenuti sulla porta di ingresso e sui vetri. A terra i militari hanno rinvenuto e sequestrato 6 bossoli. Non risultano feriti né sono state repertate tracce di sangue, e i successivi controlli nei Pronto Soccorso della zona, effettuati di prassi per vicende del genere, hanno dato esito negativo.
Sull'accaduto sono in corso indagini dei carabinieri della Compagnia di Torre del Greco e del Nucleo Investigativo di Torre Annunziata. Nel popoloso comune del Napoletano, secondo quanto riporta l'ultima relazione dell'antimafia, sarebbe in atto un tentativo di infiltrazione degli Ascione-Papale, già attivi ad Ercolano (dove sono in contrasto con i Birra-Iacomino) e del cartello Gallo-Limelli-Vangone (attivo a Boscoreale, Boscotrecase e Trecase): le due compagini criminali starebbero approfittando dell'indebolimento dello storico clan Falanga, decimato dai numerosi arresti e dalla decisione di diversi vertici di collaborare con la giustizia.