Cocaina dal Sudamerica a Napoli, 188 chili sequestrati nel porto: vale 30 milioni di euro
Una montagna di cocaina che, sul mercato all'ingrosso, avrebbe fruttato 5 milioni di euro. Al dettaglio, invece, qualcosa come trenta milioni. Il carico è stato intercettato dalla Polizia di Stato nel porto di Napoli; sono in corso indagini per capire a chi fossero destinati gli stupefacenti, con quale modalità intendessero passare i controlli doganali e le eventuali connivenze tramite le quali la droga sarebbe arrivata in città.
L'operazione è scattata nel pomeriggio di ieri, domenica 11 agosto, nell'ambito dei servizi finalizzati a contrastare il traffico internazionale di stupefacenti svolto attraverso importazioni via mare. Nel porto sono intervenuti gli agenti della Squadra Mobile – VII sezione Antidroga della Questura di Napoli insieme agli operatori dell'Agenzia delle Dogane. Obiettivo, una imbarcazione che proveniva dal Sudamerica, nella quale era stato individuato il container sospetto e che non riportava i sigilli. Una volta che la nave è arrivata nel porto è partita la perquisizione.
È stato così che, tra gli imballaggi di merce legale, è saltata fuori la cocaina: complessivamente sono finiti sotto chiave 163 panetti, per un peso lordo di 188 chili. Tra gli aspetti su cui gli investigatori dovranno fare chiarezza, quale fosse il mercato di riferimento. Se, insomma, la droga fosse destinata a clan di Napoli o provincia o se, come appurato in precedenti operazioni, il porto cittadino fosse soltanto una delle tappe del viaggio, che sarebbe poi ripreso col trasporto su gomma verso altre regioni italiane.