Cipresso di 18 metri va a fuoco e rischia di crollare: cimitero monumentale chiuso per 2 giorni a Napoli

Un pino di 18 metri rischia di crollare sulle cappelle. Il Cimitero Monumentale di Poggioreale, a Napoli, viene chiuso per 2 giorni. È accaduto questa settimana, a quanto apprende Fanpage.it. Mercoledì 12 marzo arriva la segnalazione alla Protezione Civile per un cipresso di 18 metri di altezza, che sorge all’interno del cimitero Monumentale di Poggioreale, all'altezza delle cappelle “Tagliaferri” e “Tucci”, devastato da un incendio. Non è chiaro se l'albero sia stato colpito da un fulmine o se il rogo sia di origine dolosa o dovuto ad un incidente. Sulla matrice, infatti, sono in corso accertamenti. Sul posto ci sono già i vigili del fuoco che stanno domando le fiamme. Gli agronomi del Comune effettuano il sopralluogo, scoprendo che le fiamme hanno bruciato l'interno del fusto.
L'albero è stato abbattuto: "Compromesso irrimediabilmente"
Nell’immediatezza degli eventi, il Comune di Napoli decide, a scopo precauzionale, a tutela della pubblica incolumità, la chiusura del cimitero, per consentire le operazioni di verifica sulla stabilità dell'albero. Il Cimitero Monumentale viene così chiuso per consentire la messa in sicurezza della "alberatura di alto fusto a rischio cedimento". Dai controlli emerge che il Cipresso è rimasto "irrimediabilmente compromesso" dall'incendio avvenuto il 12 marzo. Per questo motivo, l'albero, radicato all’interno del cimitero Monumentale di Poggioreale, viene abbattuto nella giornata di venerdì 14 marzo. Ieri, sabato 15 marzo, il Cimitero Monumentale è stato riaperto al pubblico in piena sicurezza consentendo così di riprendere anche le attività cimiteriali.