Cippo di Sant’Antonio, in tutta Napoli sequestrati alberi di Natale e legname pronti per i falò
Vasta operazione della Polizia Municipale, a Napoli, in vista del cosiddetto Cippo di Sant'Antonio, i tradizionali falò che si svolgono nella serata del 17 gennaio in molte zone della città (in onore proprio del santo da cui prendono il nome): i vigili urbani partenopei hanno sequestrato legname di vario genere e alberi di Natale, che sarebbero proprio stati dati alle fiamme nelle piazze il prossimo lunedì. La maggior parte delle attività si è svolta tra i quartieri di Montecalvario, Chiaia e i Quartieri Spagnoli, nel cuore di Napoli: tra via Concordia, vico Tofa e vico Montecalvario, i vigili urbani hanno rinvenuto piccole quantità di legname che sono state recuperate dall'Asia, l'azienda che si occupa della raccolta rifiuti in città.
Questa mattina, invece, la Polizia Municipale ha organizzato una operazione più vasta, di concerto con gli agenti della Questura partenopea, che ha portato alla scoperta dei punti di accumulo di legname più grandi in vista del 17 gennaio: tra vico Tofa e vico Secondo Montecalvario, gli agenti hanno scoperto un'area di circa 600 metri quadrati, circoscritta da un muro perimetrale, piena zeppa di alberi di Natale, tronchi e padane di legno accatastati in attesa dei falò. Tra i rifiuti rinvenuti dai vigili urbani e dai poliziotti durante le operazioni, anche tante carcasse di motocicli, sprovvisti di telaio, che sono state rimosse prontamente. Le operazioni della Municipale proseguiranno nei prossimi giorni, fino alla completa individuazione e rimozione del legname utilizzato per il cosiddetto Cippo, al fine di ridurre al minimo il fenomeno dei falò che, la sera del 17 gennaio, si accenderanno in giro per la città.