Cinema Metropolitan di Chiaia, nuovo allarme: “Chiude a gennaio 2025”
"Il Cinema Metropolitan di via Chiaia chiuderà a gennaio 2025″. A lanciare l'allarme è il parlamentare Francesco Emilio Borrelli (Alleanza Verdi Sinistra), secondo il quale il gestore dello storico cinema avrebbe ricevuto l'avviso di sfratto dai proprietari dei locali, l'istituto di credito Intesa Sanpaolo, con l'invito a consegnare le chiavi entro i prossimi 30 giorni. Una storia che sembra non avere fine, quella del cinema multisala del centro storico cittadino, realizzato in una cavità sotterranea in stile liberty e tra i più belli della città.
Lo scorso anno, un decreto dell'ex ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano – che molto si era prodigato per la tutela del cinema – sembrava aver chiuso la vicenda in senso positivo, apponendo il vincolo di destinazione a fini culturali sul Metropolitan. Ma evidentemente la soluzione non era così semplice e nubi nere tornano ad addensarsi sul futuro del multisala.
L'allarme di Borrelli (Avs): "Il Metropolitan chiude a gennaio"
Il parlamentare Francesco Borrelli, in una nota pubblicata sul suo profilo Instagram, ripercorre l'annosa vicenda del Cinema Metropolitan:
L’attuale gestore del cinema Metropolitan di Chiaia dovrà lasciare le chiavi dei locali entro la fine del mese di gennaio 2025 dopo aver ricevuto la comunicazione da parte dell’Istituto bancario Intesa San Paolo, attuale proprietario, del mancato rinnovo del contratto di affitto. Contemporaneamente la banca ha anche pregato di lasciare liberi i locali per poter procedere alla consegna degli stessi alla nuova proprietà.
La vicenda è stata portata all’attenzione di Borrelli, che negli ultimi anni si è fatto promotore, insieme al conduttore radiofonico Gianni Simioli, di numerose iniziative per scongiurare la chiusura della multisala, uno dei pochi luoghi di promozione culturale rimasti in questa parte del centro della città.
Sul tema è intervenuto anche il Presidente della commissione Ambiente del Comune di Napoli, Carlo Migliaccio, che ha indirizzato una nota al sindaco, Gaetano Manfredi, agli uffici del Demanio e del Patrimonio del Comune per chiedere chiarimenti sul titolo di possesso di questo bene, ancora controverso.
In attesa di verificare bene le carte- conclude Borrelli – è bene chiarire che la destinazione culturale del sito deve essere garantita, come peraltro previsto dal Decreto del Ministero della Cultura che ha inteso nel 2023 porre sulla struttura adibita a Cinema Multisala Metropolitan il vincolo di destinazione a fini culturali di cui all’art. 14 del D.Lgs. n. 42 del 21.01.2004. Ci opporremo a qualunque tentativo di sostituire il Metropolitan con centri commerciali, sale bingo, parcheggi auto o cose simili”.