Al cimitero di Fuorigrotta aumentano le tariffe: 1.200 euro per affittare una fossa dal 1 luglio
Al cimitero di Fuorigrotta aumentano le tariffe. Prezzi quasi raddoppiati al camposanto dell'area nord di Napoli, che dipende però dalla Diocesi di Pozzuoli, a partire da venerdì 1 luglio 2022, quando entrerà in vigore il nuovo tariffario. Una tumulazione fino al 30 giugno prossimo costerà 500 euro, dal giorno dopo costerà 700 euro. Duecento euro in più. Rincari analoghi per l'estumulazione: oggi costa 350 euro. Dal mese prossimo arriverà a 600 euro, con inclusi smaltimento cassa e muro. Tumulare un'urna cineraria peserà per 350 euro sulle finanze di una famiglia, a fronte dei 225 euro di oggi.
Affittare una fossa esterna costerà oltre 1.200 euro
Quanto costeranno gli affitti delle fosse? Affittare una fossa interna costerà 900 euro, che arriveranno a 1.085 se si vorrà anche il marmetto di copertura. Mentre l'affitto di una fossa esterna arriverà a 1.250 euro (850 euro per il fitto e altri 400 euro per la copertura di marmo). Il fitto di una cappella gentilizia costerà 700 euro. Un'estumulazione per cremazione 600 euro. Un'estumulazione per cambio di destinazione altro tumulo o fornetto (incluso smaltimento) costerà 950 euro.
Rincari che certamente non fanno piacere ai cittadini, già alle prese con la crisi economica, prima quella della pandemia e poi quella della guerra in Ucraina. E non manca chi si lamenta, non solo per i prezzi, ma anche per le tempistiche con le quali viene erogato il servizio. Quasi una settimana, addirittura, per poter far entrare un'urna cineraria, come accaduto la scorsa settimana, con una persona defunta giovedì, pratica con la richiesta eseguita venerdì e disponibilità concessa solo per mercoledì di questa settimana. Mentre per altre operazioni ci vogliono addirittura mesi.