Ciclista investita e uccisa ad Agerola, caccia al pirata della strada: “Chiunque abbia visto, parli”

Una tragedia quella che ha colpito ieri Agerola, cittadina dei Monti Lattari, nella provincia di Napoli, dove Anna Fogliamanzillo, ciclista di 37 anni e madre di due bambini, è stata investita e uccisa mentre era in sella alla sua bici da un'automobile, il cui conducente non si è fermato a prestare i soccorsi ed è fuggito. Sulla vicenda indagano i carabinieri, che stanno cercando di ricostruire l'esatta dinamica dell'incidente e di risalire all'identità del pirata della strada. A questo proposito, il sindaco della vicina Pimonte, Michele Palummo, ha lanciato un appello affinché chiunque sappia qualcosa dell'incidente, parli:
È una tragedia che rattrista l’intera comunità di Pimonte quella che si è consumata stamattina nella galleria di Agerola. Una giovane donna è stata travolta e uccisa mentre era in sella alla sua bici. La vittima, madre 37enne di due figli, ha pagato con la vita la sua passione per il ciclismo. Le indagini sono in corso per risalire alle cause. Un sentimento di commozione mi pervade nell’immaginare la giovane donna pedalare verso la morte, alcune vicende sono particolarmente amare. Che la verità venga fuori, chiunque abbia visto si faccia avanti
L'incidente e la morte di Anna Fogliamanzillo
Ieri, giovedì 7 gennaio, Anna Fogliamanzillo, residente a Boscoreale, nella provincia partenopea, si trovava in sella alla sua bici sui Monti Lattari, insieme al gruppo sportivo, tutti appassionati di ciclismo, al quale si era unita da poco. All'interno della galleria di Agerola l'incidente, la cui dinamica, come detto, è ancora al vaglio degli inquirenti: Anna è stata investita da un veicolo e purtroppo i soccorsi si sono rivelati vani.