Cibo scaduto e scarsa igiene nei bar e ristoranti di Napoli: 15mila euro di multe, chiuso un locale

Controlli a tappeto sulla sicurezza alimentare quelli messi in campo dall'Asl Napoli 1 Centro in vari locali della città: il blitz si è concentrato tra piazza Carlo III e via Foria, nel centro del capoluogo campano, e ha visto impegnati 9 medici e 12 tecnici della prevenzione dell'Azienda sanitaria locale partenopea. Tante le irregolarità dal punto di vista della conservazione del cibo e delle scarse condizioni igienico-sanitarie riscontrate dal personale dell'Asl, che ha controllato 16 esercizi commerciali: 7 bar, 7 ristoranti e 2 cornetterie. Al termine delle operazioni, infatti, sono state erogate 82 prescrizioni, 5 diffide e 8 sanzioni amministrative, per un totale di 15mila euro; inoltre, per uno dei locali è stata disposta la chiusura.
L'operazione è stata commentata e applaudita anche dal direttore dell'Asl Napoli 1 Centro, Ciro Verdoliva: "I risultati di quest’attività straordinaria di controllo, che si aggiunge all’attività quotidiana portata avanti sempre dal Dipartimento di Prevenzione, ci fanno capire quanto sia importante non abbassare mai la guardia". Verdoliva ha proseguito: "Alcuni pensano infatti di poter guadagnare aggirando o
ignorando le norme sulla sicurezza alimentare, e così facendo mettono a rischio la salute pubblica e di fatto realizzano una concorrenza sleale nei confronti di quella maggioranza che invece le norme le rispetta. Ringrazio tutte le donne e gli uomini del Dipartimento di Prevenzione, che settimana dopo settimana portano avanti questo ed altri compiti di grande importanza".