Chiuso chiosco agli chalet di Mergellina: furto di corrente e occupazione abusiva di suolo
É stata sospesa per 5 giorni l'attività di un chiosco del lungomare di Napoli, nella zona degli chalet di Mergellina; l'attività di via Caracciolo, hanno appurato le forze dell'ordine, aveva rubato energia elettrica con un collegamento alla rete pubblica e occupava abusivamente suolo pubblico. Il provvedimento è stato emesso dal Questore di Napoli, Maurizio Agricola, su proposta del commissariato San Ferdinando, che aveva proceduto ai controllo nei giorni scorsi, ed è effettivo da ieri, 28 settembre.
Il primo controllo era scattato a giugno, quando i poliziotti del commissariato locale, insieme a personale dell'Enel, avevano appurato che l'attività veniva alimentata con un allaccio abusivo; nella circostanza era stato apposto un nuovo contatore e i due soci erano stati denunciati per furto aggravato di energia elettrica. A luglio, invece, gli agenti del commissariato di Poggioreale avevano accertato che il chiosco occupava abusivamente il suolo pubblico con tavolini e sedie per i clienti non autorizzate ed avevano proceduto alla sanzione amministrativa.