Chiusi tre canili abusivi nel Napoletano: oltre 100 cani liberati e affidati a strutture idonee

Operazione dei carabinieri del Nas (Nucleo antisofisticazioni e sanità) di Napoli volta a garantire il benessere degli animali: i militari dell'Arma, nella provincia partenopea, hanno controllato pensioni per cani, canili e allevamenti. Così, nel corso delle operazioni, i carabinieri hanno scoperto che tre canili erano completamente abusivi, privi dei requisiti necessari a garantire il benessere degli animali ospitati. I militari dell'Arma hanno così disposto la chiusura immediata delle tre strutture: sono oltre 100 i cani che sono stati liberati e affidati a strutture autorizzate o ai legittimi proprietari. Al termine delle operazioni, i carabinieri hanno elevato sanzioni amministrative per oltre 15mila euro.
Il mese scorso, ancora nel Napoletano, ad Acerra per la precisione, i carabinieri forestali e i veterinari dell'Asl Napoli 2 Nord hanno scoperto un canile completamente abusivo: circa 40 animali venivano tenuti in 20 box, in condizioni pessime, lasciati sotto il sole cocente ma anche sotto la pioggia. Tutti gli animali sono stati liberati, curati, rifocillati e affidati a una struttura idonea. Durante i controlli, inoltre, i militari si sono imbattuti anche in una vasca piena di escrementi, per la quale il titolare non ha saputo mostrare la documentazione relativa allo smaltimento: al termine delle operazioni, l'uomo, un 72enne, è stato denunciato alla competente Autorità Giudiziaria; inoltre, nei suoi confronti sono state elevate sanzioni amministrative per un totale di 11mila euro.