Vomero, palazzo a rischio crollo a via Solimena: sgomberati 12 case e 3 negozi, chiusa la strada
Sgomberati 12 appartamenti e 3 esercizi commerciali tra via Merliani e via Solimena al Vomero a rischio crollo. Via Solimena è stata chiusa al traffico: interdetto il tratto da via Doria a via Merliani, a quanto apprende Fanpage.it, a causa di segni di cedimento riscontrati su due edifici, ai civici 113 e 127 di via Solimena, probabilmente legati a delle infiltrazioni d'acqua. Sul posto protezione civile, vigili del fuoco e polizia locale. Sull'edificio al civico 113 i dissesti riguarderebbero gli appartamenti si trovano nella Scala A mentre i tre locali commerciali, invece, hanno ingresso ai civici 115, 117 e 119; i proprietari e i conduttori di tutti gli immobili sono stati invitati a lasciarli liberi fino a cessato pericolo.
Sgomberati 12 case e 3 negozi in via Solimena
Sul posto sono arrivate tre squadre dei vigili del fuoco, cha hanno provveduto a sgomberare l'edificio. Sul posto anche i tecnici della Protezione Civile che stanno valutando la situazione. Negli scorsi giorni sembra che nell'edificio ci sia stato un allagamento degli scantinati e si sarebbero verificati dei dissesti, con un leggero cedimento. Tra le zone coinvolte quella della Scala A, che è in tufo, e avrebbe registrato delle problematiche. La chiusura del tratto di via Solimena sta causando, prevedibilmente, disagi anche sul piano della circolazione, determinando traffico nell'area.
Il Comune: "Dissesti legati a infiltrazioni"
Sullo sgombero dei 15 immobili in via Francesco Solimena effettuato questa mattina è intervenuto anche il Comune di Napoli, che in una nota spiega come il dissesto sia stato dovuto "probabilmente ad una infiltrazione di acqua nel sottosuolo".
"Un’ala dello stabile – a causa di una scala ritenuta a rischio crollo – è stata evacuata dai Vigili del Fuoco e dai servizi comunali. Sono al lavoro anche le squadre di ABC che al momento hanno sospeso la fornitura di acqua in via Solimene per la verifica della rete".
Simeone: "Massima attenzione per le famiglie sfollate"
Il presidente della commissione Opere Pubbliche, Nino Simeone, si è recato sul posto per verificare la presenza di Abc e protezione civile.
Ho voluto dare seppur un minimo supporto alle famiglie che purtroppo dovranno restare fuori dalle proprie abitazioni, almeno per le prossime 24/48 ore, in attesa di ricevere il nulla osta da parte degli organi preposti al controllo e alla verifica strutturale del palazzo. Purtroppo è avvenuto l'ennesimo episodio di sgombero di un palazzo privato a Napoli. Questa volta siamo nella centralissima via Solimena, nel quartiere Vomero. Altre famiglie, circa una quindicina, ancora una volta costrette ad abbandonare le proprie abitazioni per questioni legate a problemi di sicurezza statica che potrebbero essere state causate da infiltrazioni o quant'altro.
E aggiunge:
Ma indipendentemente dai singoli "episodi", che purtroppo si stanno ripetendo troppo spesso, continuo a chiedermi il perché non si possa prevedere, anzi, "pretendere" dagli amministratori condominiali la presentazione di una certificazione di sicurezza statica, che verrebbe rilasciata con una semplicissima verifica da parte di un professionista strutturista, che certificasse le condizioni di sicurezza degli stabili residenziali rilasciando una perizia tecnica giurata.
Poi, conclude:
Una certificazione che garantirebbe la tranquillità di decine di migliaia di famiglie napoletane che vivono in edifici che ormai hanno superato i 50/60 anni di età. Pertanto ritengo doveroso fare un appello al Governo nazionale e regionale, per chiedere di modificare l'attuale normativa in materia di edilizia residenziale, prevedendo appunto l'obbligo, per tutti gli immobili, sia pubblici che privati, di effettuare ogni 10anni, queste verifiche e consegnare la certificazione ai propri Comuni. Soprattutto nelle nostre aree, dopo gli ultimi e frequenti episodi tellurici dovuti al bradisismo, staremmo certamente tutti più tranquilli.