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Chi ha ucciso Santo Romano e cosa è successo a San Sebastiano al Vesuvio la notte dell’omicidio

Santo Romano, 19 anni, è stato ucciso da un colpo di pistola a San Sebastiano al Vesuvio nella notte tra l’1 e il 2 novembre: a sparare un 17enne, che ha confessato l’omicidio.
A cura di Valerio Papadia
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Santo Romano
Santo Romano

Santo Romano è stato ucciso con un colpo di pistola a 19 anni: il giovane è morto a San Sebastiano al Vesuvio, nella provincia di Napoli, la notte tra l'1 e il 2 novembre. Per l'omicidio del 19enne, i carabinieri, che indagano sul delitto, hanno fermato un ragazzo poco più giovane di Santo, un 17enne, originario del quartiere napoletano di Barra, che ha poi confessato di aver sparato al 19enne; si cercano, invece, i complici. Dalle prime risultanze dei militari dell'Arma, l'omicidio di Santo Romano sarebbe arrivato al culmine di una lite nella quale il 19enne era intervenuto per fare da paciere; un episodio che ricorda molto quello di Giovanbattista Cutolo, il 24enne ucciso con modalità e in circostanze simili, nel cuore di Napoli, il 31 agosto del 2023.

Chi ha ucciso Santo Romano: 17enne confessa l'omicidio

Individuato e fermato dai carabinieri nelle ore successive al delitto, il 17enne aveva inizialmente negato tutto. Poi, davanti al procuratore per i Minori, nella mattinata del 3 novembre, il 17enne ha confessato l'omicidio di Santo Romano, che è stato ferito mortalmente da un colpo di pistola al petto: il minorenne è accusato di omicidio, porto e detenzioni di armi, spari in luogo pubblico e droga, dal momento che nell'automobile con la quale il 17enne sarebbe arrivato sul luogo del delitto, i militari dell'Arma hanno rinvenuto e sequestrato della sostanza stupefacente.

Cosa sappiamo sull'omicidio avvenuto nella notte tra l'1 e il 2 novembre

Incensurato, amante del calcio, residente a Casoria, Comune alle porte di Napoli, Santo Romano, prima dell'omicidio, aveva trascorso una serata in compagnia di alcuni amici. Passata la mezzanotte, la sua vita è stata spezzata da un colpo di pistola: Santo Romano si trovava in piazza Raffaele Capasso a San Sebastiano al Vesuvio quando è stato ucciso. All'improvviso, per cause che sono ancora in corso di accertamento, sarebbe scoppiata una lite per futili motivi tra due gruppi di giovani, nella quale il 19enne avrebbe tentato di fare da paciere; il 17enne ha però estratto una pistola e ha sparato a Santo, uccidendolo.

Cosa è successo dopo: l'aperitivo al bar e l'avviso dei genitori

L'attività investigativa, con il passare dei giorni, sta svelando sempre più particolari sull'omicidio di Santo Romano. Subito dopo il delitto, infatti, il 17enne sarebbe stato avvertito con un messaggio audio di non tornare a casa, dal momento che i carabinieri erano sulle sue tracce. E infatti, il 17enne non ha fatto ritorno subito a casa, ma si sarebbe recato dapprima nella zona dei baretti di Chiaia, poi in un'abitazione del suo quartiere, Barra.

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