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Chi era Aurora Bellini, la studentessa morta sul traghetto in gita

La studentessa 19enne morta su un traghetto nel Golfo di Napoli si chiamava Aurora Bellini. Era originaria di Batignano (Grosseto) e studiava informatica. Lutto nel paese.
A cura di Pierluigi Frattasi
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Aurora Bellini
Aurora Bellini

È Aurora Bellini la studentessa di 19 anni, originaria di Grosseto in Toscana, morta su un traghetto partito dal Porto di Napoli, durante una gita scolastica in Sicilia. La ragazza viveva a Batignano, una frazione di Grosseto, assieme ai genitori e alla sorella gemella. Aveva la passione per il pattinaggio e per la street art. Era in viaggio di istruzione nell'ambito del "tour della legalità" con la scuola, l'Istituto Tecnico superiore "Manetti-Porciatti" di Grosseto, dove frequentava il quarto anno dell'indirizzo informatico, quando ha perso la vita, sembra a seguito di un malore. La giovane aveva appena fatto rientro nella sua cabina, condivisa con altre studentesse, a bordo della nave "Cruise Bonaria", operativa sulla tratta Napoli-Palermo, quando si è sentita male ed è poi deceduta, nonostante l'intervento dei soccorsi dalla terraferma.

Lutto a Batignano, negozi chiusi per Aurora

Lutto a Batignano, paese di origine della ragazza dove la famiglia è molto conosciuta. La mamma lavora in un bar. Il padre è dipendente di un'azienda di componentistica per motociclette, dirigente della squadra di calcio locale e membro della Pro Loco di Batignano. Lei solare, con un grande amore per l'arte e lo sport. Grande appassionata di pattinaggio e street artist. Aveva collaborato alla realizzazione di un murale per la scuola. La sua improvvisa scomparsa ha molto scosso la comunità locale. I negozi hanno abbassato le saracinesche non appena si è diffusa la notizia della tragedia.

L'inchiesta della Procura: sequestrati farmaci ed effetti personali

La Procura della Repubblica di Torre Annunziata ha aperto un fascicolo contro ignoti. Gli investigatori hanno sequestrato tutti gli effetti personali ritrovati nella cabina, tra i quali anche dei farmaci, secondo le prime informazioni. I magistrati hanno disposto l'esame autoptico per chiarire le cause della morte. Al momento, l'ipotesi è che possa essersi trattato di un infarto. Il malore è avvenuto quando la nave era tra Massalubrense e l'isola di Capri, nel Golfo di Napoli, a circa 40 miglia nautiche dalla costa. Sono stati immediatamente chiamati i soccorsi e sul posto sono arrivati una motovedetta della Capitaneria di Porto e il medico del 118. La giovane è stata poi trasportata sulla terraferma, al Porto di Sorrento, dove ne è stato constatato il decesso, poi a Castellammare di Stabia e quindi all'ospedale di Nocera Inferiore. Gli investigatori hanno ascoltato i professori ed i compagni di classe, che sono ancora sotto choc, per cercare di ricostruire quanto avvenuto. Il traghetto ha proseguito la corsa per la Sicilia. La gita è stata annullata. I compagni di classe faranno rientro a Grosseto appena possibile, probabilmente domani. Mentre si procederà ad ulteriori accertamenti quando la nave farà rientro al Porto di Napoli.

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