Chi è Francis Leo, il cardinale metropolita di Toronto dalle origini irpine

Un cardinale di origini irpine nel conclave. È Francis Leo, arcivescovo metropolita di Toronto, nato a Montréal il 30 giugno 1971 da genitori italiani. Se il padre del porporato veniva da Belvedere Marittimo, nel Cosentino, la madre era di San Martino Valle Caudina, in provincia di Avellino. L'alto prelato non hai mai dimenticato le proprie origini, mantenendo nel tempo un rapporto molto stretto con i luoghi da cui provengono i suoi familiari, in particolare con quello nell'Avellinese e vicino anche alla provincia di Benevento.
A confermare il legame tra il metropolita canadese e il comune campano ai piedi dei monti Pizzone e Teano, è il sindaco Pasquale Pisano. "Il porporato", ha reso noto, "ha inviato in queste ore un saluto e la sua benedizione alla comunità. ‘San Martino lo tengo nel cuore‘, ha scritto". Proprio al primo cittadino, nei mesi scorsi, Leo aveva anche anticipato che sarebbe tornato presto in visita nelle terre in cui è nata la madre. "Alla stagione", aveva detto, utilizzando l'espressione degli emigranti che tornano nei paesi d'origine nel periodo estivo.

Un rapporto di stima e affetto certamente condiviso, non unilaterale. Anche i sammartinesi, infatti, portano nel cuore il "loro" prete. Una folta delegazione del comune, capeggiata da Pisano, campeggiava lo scorso 7 dicembre nella Basilica di San Pietro in occasione della creazione a cardinale di Leo nel Concistoro voluto da papa Francesco. Lo stesso in cui è stata imposta la berretta rossa anche a don Mimmo Battaglia, arcivescovo metropolita di Napoli. In quella giornata al prelato canadese è stato dato il titolo cardinalizio di Santa Maria della Salute a Primavalle.
Già vescovo titolare di Tamada e vescovo ausiliare di Montréal, nonché segretario generale della Conferenza dei vescovi cattolici del Canada, Leo, attualmente, oltre a essere stato nominato arcivescovo metropolita di Toronto da Bergoglio nel 2023, è anche gran priore per il Canada-Toronto dell'Ordine equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme. Papa Francesco ne ha annunciato la creazione a cardinale nel 2024, rendendolo così uno dei più giovani membri del collegio cardinalizio. Non considerato tra i papabili, Leo è al suo primo conclave in qualità di cardinale elettore.