Centro commerciale Metro Italia a Pozzuoli, chiusura confermata. Lavoratori in agitazione: “In gioco la vita di 100 famiglie”
Confermata la chiusura del centro commerciale Metro Italia di Pozzuoli. Si è chiuso con una fumata nera l'incontro tenutosi il 14 ottobre con i vertici aziendali e i sindacati. L'azienda si è detta irremovibile sulla decisione della chiusura del punto vendita di via Campana. Il 16 ottobre si è svolta l'assemblea dei lavoratori che ha deciso all'unanimità di intraprendere azioni di mobilitazione. Per la Filcams Cgil, "è necessario salvaguardare e garantire il lavoro e la dignità delle donne e degli uomini impegnati attualmente nella vertenza, nessuno dovrà essere lasciato indietro. Ed è su questo principio di giustizia sociale, che porteremo avanti la nostra mobilitazione".
"Il 16 ottobre – afferma la la Filcams Cgil – si è svolta a Pozzuoli l'assemblea delle lavoratrici e dei lavoratori di Metro Italia. Dopo l'incontro del 14 ottobre, in cui l'azienda ha ribadito la propria posizione irremovibile di chiudere i punti vendita di Pozzuoli e Rimini, l'assemblea si è espressa, all'unanimità, per intraprendere le prime azioni di mobilitazione che ci vedranno pienamente impegnati al loro fianco". A rischio licenziamento 65 dipendenti. Mentre rischiano di perdere il posto anche altri 23 lavoratori dell'indotto.
Stefano Ioffredo, segretario del circolo di Sinistra Italiana di Pozzuoli e Segretario Provinciale della Federazione di Napoli di Sinistra Italiana, ha commentato:
Questa vicenda sta assumendo aspetti singolari e paradossali. Dopo l'incontro del 14 ottobre, l'azienda si è detta irremovibile sulla scelta di chiudere i punti vendita di Pozzuoli e Rimini. Nonostante Metro Italia abbia annunciato con larghissimo anticipo la chiusura imminente del punto vendita di Pozzuoli, ad oggi non risulta avviata alcuna procedura formale rivolta ai dipendenti del punto vendita di via Campana. Resta incomprensibile la scelta di chiudere questo punto vendita, che vanta un fatturato importante, difficile da abbandonare anche per una multinazionale. Non indietreggeremo di un metro nella battaglia per salvaguardare il lavoro e le famiglie e non ci sposteremo dal loro fianco.