Cena al Cimitero delle Fontanelle per il restyling, il biglietto costa 100 euro. E scatta la polemica
Una cena di beneficenza, per raccogliere fondi da impiegare in un restyling, quella che è andata in scena ieri sera, martedì 7 novembre, al Cimitero delle Fontanelle, uno dei siti più suggestivi – e visitati di Napoli – nel cuore del Rione Sanità. Un aperitivo di benvenuto, la visita guidata al sito e un'apericena, questo le attività previste per gli ospiti, al costo di 100 euro a biglietto. E, all'indomani dell'evento, non sono mancate le polemiche: Maria Muscarà, consigliera regionale del Gruppo Misto, ha infatti definito "indelicata" la scelta di organizzare una cena in un cimitero, un luogo intriso di cultura, tradizione e simbolismo per i napoletani.
"È stata una scelta a mio avviso indelicata quella di organizzare ieri, per il costo del biglietto di 100 euro, una cena gala da parte dell'associazione che gestisce il Cimitero delle Fontanelle e dell'Unione industriale di Napoli. Si tratta sempre di un cimitero, un fiume di tradizioni e dedizione alla napoletanità, a cominciare dal culto delle Capuzzelle e delle anime Pezzentelle" ha detto la consigliere della Regione Campania.
"A maggior ragione il costo del biglietto, nell'ordinario, per i napoletani è di 10 euro? Un costo enorme! Ricordiamo che si tratta di un luogo pubblico, a gestione privata, ma per i napoletani dovrebbe essere gratuito. La nostra storia, insomma, con la svendita del patrimonio pubblico e l'esclusione degli abitanti, anche per il costo del biglietto così alto, deve fermarsi, e per quanto possano essere anche progetti lodevoli di recupero, bisogna cambiare piani sulla gestione di un Cimitero, che resta pubblico" ha concluso Maria Muscarà.