Cava de’ Tirreni, 26enne trovato morto con tagli alla gola a casa della fidanzata
Tragico rinvenimento a Cava de' Tirreni, in provincia di Salerno, dove un ragazzo di ventisei anni è stato trovato morto con delle ferite da taglio alla gola in casa della fidanzata, un'abitazione in località San Giuseppe al Pozzo. Secondo le informazioni apprese si tratterebbe di un giovane di Vietri sul Mare, della frazione Dragonea. I fatti risalgono alla mattina presto di oggi, domenica 30 maggio. Secondo le informazioni apprese erano circa le ore 4 quando la sua ragazza ha dato l'allarme, chiamando il Numero Unico delle Emergenze 112, con la richiesta urgente di un'ambulanza. Le sue condizioni di salute sono parse fin da subito critiche, il giovane era esanime. Ricevuta la segnalazione sul posto è attivato il personale sanitario, che lo ha trovato in una pozza di sangue, i paramedici non hanno potuto fare altro se non constatarne il decesso. Da un primo esame del cadavere è emerso che a provocare le ferite da taglio sarebbe stato un grosso coltello da cucina.
Ipotesi suicidio, indagini in corso
L'ipotesi dei carabinieri, che hanno effettuato i rilievi scientifici e svolto gli accertamenti del caso, è che si sia trattato di un suicidio, ma le indagini sono ancora in corso e gli investigatori ancora al lavoro per ricostruire la dinamica dell'accaduto. Terminate le verifiche sul posto, la salma è stata trasferita in obitorio, dove si trova a disposizione dell'Autorità giudiziaria, per ulteriori accertamenti e sulla quale verrà disposta l'autopsia. La notizia della prematura scomparsa del ventiseienne si è diffusa in breve tempo tra le persone che lo conoscevano. In tanti, che conoscono la famiglia perché gestisce un agriturismo del posto, si sono stretti intorno alla sua famiglia, con messaggi d'addio e cordoglio, in attesa che la salma venga rilasciata e siano celebrati i funerali, per salutarlo.
