Catello Maresca: “Il Paese ha ancora bisogno di Berlusconi in prima linea”. E si scatena la polemica
«Il presidente Silvio Berlusconi mi ha chiamato qualche volta. Di recente meno per i suoi problemi di salute e ovviamente gli faccio tutti i miei auguri. È un grande imprenditore e credo che il Paese abbia ancora bisogno di una persona come lui in prima linea». Non è un fedelissimo di Forza Italia a parlare così, ma Catello Maresca, candidato a sindaco di Napoli del centrodestra ma soprattutto magistrato; l'affermazione è destinata a far polemica e così è: pochi minuti dopo la dichiarazione al microfono di Klaus Davi per il talk KlausCondicio in onda su Youtube arriva il sindaco di Napoli uscente Luigi De Magistris che lo attacca: «Sentire il candidato a sindaco di Napoli Maresca, noto alle cronache come pubblico ministero anticamorra, dire che il Paese ha bisogno di Berlusconi credo convinca una volta per tutte che di civico questo magistrato in aspettativa candidato non ha davvero nulla. Non ha bisogno nemmeno di mettersi la maschera».
Ma esattamente cosa dice Maresca? In mezz'ora risponde anche a domande sul capo della coalizione di centrodestra; Berlusconi che ha problemi di salute non sarà evidentemente presentissimo sui territori. Maresca a proposito dell'ex premier e capo di Mediaset dice: «Il Paese ha ancora bisogno di una persona come lui in prima linea». E alla domanda «umanamente crede possibile che il nostro ex premier abbia ordinato delle stragi?» Maresca ha risposto: «Umanamente credo che sia lontanissimo da questa realtà. Umanamente non me lo immagino nemmeno. Io sono un costituzionalista convinto e credo che Berlusconi abbia subito solo una condanna in merito alla quale tra l’altro la Corte Europea ha chiesto chiarimenti».
Clemente: "Maresca offende i napoletani"
"Quello che appare da queste prime settimane di campagna elettorale è che Catello Maresca viva il conflitto fra essere profondamente di destra e avere vergogna di ammetterlo. Elogiare Berlusconi, poi, che in Campania ha avuto tra le sue fila uomini indagati per affari di camorra e corruzione mi lascia sbalordita ed è la ciliegina sulla torta. Altro che progetto civico questo è un pasticcio civico, ma a Napoli, per fortuna, siamo svegli." Lo ha dichiarato in una nota Alessandra Clemente, candidata Sindaca di Napoli.
"Berlusconi, inoltre, ebbe un ruolo cruciale nello scandalo dei rifiuti che ha umiliato per mesi questa città in tutta Italia e nel mondo. É bene ricordare che è a causa di quel commissariamento nazionale e di quella gestione del governo Berlusconi, che oggi i Napoletani sono costretti a pagare un debito generato da una cattiva gestione nazionale dell'emergenza rifiuti."