Forte esplosione al commissariato di Polizia a Castellammare di Stabia

Forte esplosione nel commissariato di polizia di Castellammare di Stabia, nel Napoletano, avvenuta nel primo pomeriggio di oggi 1 luglio. Ignote al momento le cause della deflagrazione ha coinvolto cinque stanze e sfondato vetri e pareti del primo piano dello stabile. Tale è stata l'onda d'urto conseguente al forte boato che si sono sono azionati anche gli airbag delle automobili parcheggiate in strada. L'esplosione che è stata ben sentita in gran parte del grosso centro a Sud di Napoli, porta d'accesso alla zona Sorrentina. Inizialmente si parlava di tre feriti lievi, ma sul posto la notizia non è confermata da fonti sanitarie. Nell'area sono presenti ambulanze e altri mezzi di soccorso, carabinieri, polizia municipale, oltre ad unità della Protezione civile e agli stessi poliziotti. Sono presenti inoltre tecnici della compagnia del gas.
Le cause dell'esplosione a Castellammare di Stabia
L‘esplosione al civico 175 di corso Alcide de Gasperi è avvenuta internamente al locale spogliatoio del commissariato di PS: le immagini mostrano in effetti danni da onda d'urto dall'interno verso l'esterno. Tanta paura tra i passanti che sono accorsi sul posto dopo il fatto, avvenuta attorno alle 15.30 circa di questo pomeriggio. Non ci sono persone ferite. Tra le ipotesi più accreditate l'esplosione di gas o una caldaia, fanno sapere fonti vicine alla Questura a Fanpage.it. Ma testimoni sul posto riferiscono sempre a Fanpage.it che ci sarebbero state alcune deflagrazioni tipiche dei fuochi d'artificio subito prima dell'esplosione vera e propria, e che l'aria stessa sarebbe stata impregnata dell'odore di "bruciato" tipico della deflagrazione di ordigni pirotecnici.
Sui social, il sindaco di Castellammare di Stabia, Gaetano Cimmino, spiega:
Seguo con attenzione l'evolversi della situazione al corso Alcide De Gasperi dove pochi minuti fa si è registrata una forte esplosione all'interno del commissariato di Polizia. Centinaia di cittadini hanno avvertito il boato. Polizia municipale ed Ufficio Tecnico sono già sul posto.
