Caso Morisi, De Magistris attacca l’ex social manager e Salvini: “È l’uomo della Bestia”
Il caso Luca Morisi, il fedelissimo social media manager di Matteo Salvini finito nei guai per una storia di cessione di droga, scuote la politica italiana e alimenta polemiche a raffica. Luigi De Magistris, candidato presidente alla Regione Calabria e sindaco uscente di Napoli, approfitta per sferrare una bordata al ‘nemico' di sempre, ovvero il leader della Lega che insieme al presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca è l'avversario politico cui l'ex pm dedica più attacchi.
De Magistris approfitta per porre l'accento sulla cosiddetta "Bestia" di Morisi e Salvini. Si tratta dell'evocativo e fantasioso nome assegnato alle campagne social, spesso molto aggressive, condotte contro ‘bersagli' di vario tipo, da politici a giornalisti, da personaggi dello spettacolo a influencer anti-leghisti, con azioni coordinate in automatico sui social network, da Twitter a Facebook, il tutto con la regia dell'ormai ex capo della struttura social del leader della Lega.
Luca Morisi, l'uomo della ‘Bestia', lo strumento della propaganda del leader della Lega Salvini, è indagato per gravi fatti di droga. Un motivo in più per stare lontano da un politico che si è costruito fondando le sue idee sul rancore e l'odio nei confronti dei diversi, meridionali per primi, e che deve ancora restituire il maltolto di soldi pubblici sottratti alle tasche degli italiani. E in Calabria gli piace andare a braccetto, frequentare e candidare persone dalle quali sarebbe necessario rimanere a distanza di sicurezza.