Caserta, scuola chiusa per Covid: è quella del figlio del manager con la variante Omicron
C'è preoccupazione, comprensibile, a Caserta, dove in poche ore si è diffusa la voce su quale fosse la scuola frequentata dal figlio del professionista casertano risultato positivo alla variante Omicron del Covid-19. Il ragazzo, insieme al fratellino e alla madre, è risultato positivo ed è notizia di oggi la positività di altri 3 alunni della scuola e di un membro del personale scolastico.
Dunque il sindaco di Caserta, Carlo Marino con una ordinanza ha disposto la chiusura dei 3 plessi dell'istituto comprensivo statale Giannone-De Amicis. La chiusura – ha spiegato Marino al telegiornale regionale Tgr Campania – è stata decisa dopo aver consultato il Dipartimento di prevenzione della Asl di Caserta e sentito il dirigente scolastico e servirà per provvedere alla sanificazione degli ambienti. Contestualmente, l'Azienda sanitaria locale di Caserta sta organizzando l'esecuzione dei tamponi su tutti gli studenti, docenti e personale Ata.
Didattica a distanza anche per un solo contagio
Proprio in virtù della possibile diffusione della nuova variante – non si sa se più pericolosa, sicuramente più contagiosa – una nuova circolare dei ministeri della Salute e dell'Istruzione prevede il ripristino della Didattica a Distanza, la Dad, nelle scuole anche con un solo caso di contagio.
Si legge nella circolare:
Nel caso in cui le autorità sanitarie siano impossibilitate ad intervenire tempestivamente o comunque secondo la organizzazione di regione/P.A. o ASL il dirigente scolastico venuto a conoscenza di un caso confermato nella propria scuola è da considerarsi autorizzato, in via eccezionale ed urgente, a disporre la didattica a distanza nell'immediatezza per l'intero gruppo classe ferme restando le valutazioni della Azienda sanitaria locale in ordine all'individuazione dei soggetti (da considerare ‘contatti stretti' a seguito di indagine epidemiologica) da sottoporre formalmente alla misura della quarantena.
Rimane valida l'opportunità per i Dipartimenti di Prevenzione di scegliere la strategia di controllo per la tutela della salute pubblica per ogni singola indagine di focolaio epidemico in ambito scolastico.