Caserta, bimbo di 10 anni con la salmonella dopo aver mangiato wurstel: lotto ritirato dal mercato
Un bimbo di 10 anni con una infezione da salmonella gruppo B, contratta dopo aver mangiato dei wurstel di pollo e tacchino: accade a Caserta. Il bimbo, dopo aver consumato il prodotto, ha presentato febbre, vomito, diarrea e dolori addominali: questo ha spinto l'Asl di Caserta ad avviare una indagine epidemiologica.
Al termine delle opportune verifiche, effettuate dall'Istituto Zooprofilattico del Mezzogiorno, è stato disposto il ritiro del prodotto dal mercato: si tratta dei Wurstel Lecock di pollo e tacchino SCARLINO in confezione da 10 unita da 100 gr cadauna con lotto/scadenza 02/03/23 L1, prodotto dal Salumificio Scarlino srl di Taurisano, in provincia di Lecce, distribuiti in molti esercizi commerciali della provincia di Caserta.
L'Azienda sanitaria locale ha altresì operato tutti i controlli nei punti vendita in cui sono stati distribuiti i prodotti al fine di:
- verificare presso gli operatori indicati, l’immediato avvio delle procedure di ritiro dal mercato, acquisendo le
informazioni necessarie e verificando la congruenza di tali procedure; - acquisire eventuali liste di distribuzione del prodotto, in formato elettronico
- verificare l’effettivo ritiro del prodotto dal commercio, mediante verifica e acquisizione dei documenti di trasporto o altra
documentazione pertinente; - comunicare al nodo dipartimentale i casi in cui si riscontrano non conformità delle procedure di ritiro;
- disporre, in caso di inadempienza, ogni azione sostitutiva necessaria ai fini della tutela della salute pubblica (es. sequestro
cautelativo del prodotto reperito sul mercato e non soggetto a provvedimento di ritiro); - inserimento, nel database regionale GISA, delle informazioni relative ai controlli eseguiti