Caserta, il deejay Joseph Capriati accoltellato dal padre durante una lite
Ha accoltellato il figlio nel corso di una lite domestica: per questo C.P., uomo di 61 anni, incensurato, è stato arrestato nella serata di ieri, venerdì 8 gennaio, dalla Polizia di Stato a Caserta. Gli uomini della Squadra Mobile della Questura sono stati allertati dal personale sanitario che all'ospedale Sant'Anna e San Sebastiano, intorno alle 22, era stato ricoverato un giovane, C.G., classe 1987, incensurato, che riportava ferite da arma da taglio al torace: si tratta del noto deejay internazionale Joseph Capriati, all'anagrafe Giuseppe. Dagli accertamenti del caso, i poliziotti hanno appurato che il giovane era stato ferito dal padre durante una lite famigliare: al culmine dell'alterco, infatti, il genitore aveva impugnato un coltello da cucina e aveva colpito il giovane alla parte alta del torace, sul lato sinistro, procurandogli gravi ferite. Accertamenti più approfonditi hanno permesso ai poliziotti di appurare che la lite tra padre e figlio si era scatenata per futili motivi, sfociando infine nella violenza del genitore sul noto deejay.
Nell'abitazione di Capriati – che solitamente vive in Spagna, ma che durante la pandemia ha fatto ritorno alla casa di famiglia – teatro dell'aggressione, sono arrivati gli agenti della Squadra Mobile, della Squadra Volanti e quelli della Scientifica, che hanno effettuato tutti i rilievi del caso, rinvenendo anche il coltello da cucina utilizzato dal 61enne per colpire il figlio. L'uomo è stato così dichiarato in stato di arresto con l'accusa di tentato omicidio e portato nel carcere di Santa Maria Capua Vetere, dove resta a disposizione dell'Autorità Giudiziaria. Capriati, invece, come detto è stato ricoverato all'ospedale Sant'Anna e San Sebastiano di Caserta con ferite gravi, ma non sarebbe in pericolo di vita.