Kebab conservato male e blatte: chiusi 4 ristoranti a Napoli, sequestrata una tonnellata di cibo
Quattro ristoranti etnici del centro di Napoli sono stati chiusi dai carabinieri del Nas, nell'ambito di una operazione mirata che ha portato anche al sequestro di quasi una tonnellata di cibo in cattivo stato di conservazione o potenzialmente contaminato. I provvedimenti sono scattati durante i controlli effettuati nella zona della stazione di piazza Garibaldi, a ridosso della Stazione Centrale.
Per le quattro attività è scattata la chiusura immediata: i militari del Nucleo Antisofisticazione e Sanità hanno appurato che la somministrazione di alimenti veniva effettuata in condizioni igienico sanitarie pessime, in ambienti non adeguati a livello strutturale e infestati da blatte.
Le ispezioni hanno interessato soprattutto gli alimenti maggiormente esposti alla contaminazione, ovvero quelli crudi o a ridotta cottura e la carne utilizzata per i kebab, che sono stati ritenuti potenzialmente pericolosi per la salute dei consumatori in quanto venivano utilizzati e conservati senza rispettare le norme previste sul monitoraggio e l'autocontrollo.
Al termine delle verifiche è stata sequestrata quasi una tonnellata di cibo perché privo di tracciabilità alimentare e non è stato quindi possibile ricostruire la relativa filiera, compresa la provenienza e lo stato di conservazione durante le varie fasi del trasporto e della successiva commercializzazione; ai responsabili sono state contestate sanzioni amministrative per complessivi 11mila euro.