Carmela Quaranta, trovata morta in casa a Pasqua: aveva segni sul collo, il suo cellulare è sparito

Immagine di repertorio

Si chiamava Carmela Quaranta la donna di 42 anni che, nella serata di Pasqua, domenica 20 aprile, è stata trovata morta nella sua abitazione a Mercato San Severino, nella provincia di Salerno. Dopo quasi tre giorni senza notizie, il cadavere della 42enne è stato trovato intorno alle 22 di domenica nella sua casa in via Trieste, dopo che un'amica aveva lanciato l'allarme: la donna non presentava segni evidenti sul corpo, fatta eccezione per alcuni segni sul collo, che saranno oggetto di accertamenti. La Procura di Nocera Inferiore, che indaga sulla vicenda, ha disposto l'autopsia sul corpo di Carmela Quaranta, che verrà eseguita nelle prossime ore: ci saranno, poi, 90 giorni di tempo per depositare gli esiti, che chiariranno con esattezza le cause della morte della 42enne. I parenti della donna sono stati ascoltati dagli inquirenti come persone informate sui fatti.

Tre ipotesi di reato per la morte di Carmela Quaranta

Come detto, è stata la Procura di Nocera Inferiore, competente territorialmente, ad aver aperto un fascicolo sulla morte di Carmela Quaranta. Sono tre le ipotesi di reato formulate dai magistrati nocerini per fare piena luce sulla vicenda: furto, morte in conseguenza di altro reato e detenzione di sostanze stupefacenti. L'ipotesi di furto gira intorno al cellulare della 42enne, che non è stato rinvenuto, né in casa né nell'auto della donna. Per quanto riguarda l'ipotesi della droga, invece, gli inquirenti non escludono che Carmela Quaranta possa essere morta in seguito a una overdose. Tutti elementi che verranno chiariti quando gli esiti dell'autopsia verranno resi noti.