Carabinieri sventano furto in casa ma trovano nell’abitazione una serra per la marijuana
Quei ladri non sono riusciti a rubare nulla dalla casa, ma di problemi al proprietario ne hanno creati comunque: dopo averli messi in fuga, i carabinieri hanno scoperto che nell'abitazione c'era una serra per coltivare marijuana. È successo a Sant'Andrea di Conza, comune da poco più di 1.300 abitanti della provincia di Avellino; il padrone di casa ha rimediato una denuncia a piede libero per produzione e detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
I militari della stazione locale erano intervenuti presso l'abitazione in seguito ad una segnalazione pervenuta al 112: alcune persone erano state viste mentre entravano nella casa. Quando hanno raggiunto il luogo indicato, però, dei criminali non c'era traccia: probabilmente si erano accorti in tempo del loro arrivo e se l'erano data a gambe a mani vuote. I carabinieri hanno quindi atteso che il proprietario di casa tornasse e, mentre stavano controllando la zona e la casa per appurare se i criminali fossero rimasti nelle vicinanze o se qualcuno di loro fosse addirittura nascosto all'interno, si sono accorti di un odore particolare che proveniva dal bagno e da una cameretta. Hanno ispezionato i locali e hanno scoperto che dietro un armadio c'era una serra indoor per la coltivazione casalinga di pianta di marijuana, completa di lampade alogene e sistema di areazione. Complessivamente sono state sequestrate dieci piante. Il padrone di casa, un giovane del posto, al suo ritorno è stato denunciato.