Carabinieri morti, la donna che ha causato l’incidente è ancora in ospedale: “provata e scossa”
È ancora ricoverata in ospedale Nancy Liliano, la 31enne che sabato sera era alla guida della Range Rover che ha travolto la gazzella dei carabinieri a Campagna (Salerno), uccidendo sul colpo l'appuntato Francesco Ferraro e il maresciallo Francesco Pastore e ferendo gravemente il maresciallo Paolo Volpe; nello schianto sono rimasti feriti anche un 75enne, che viaggiava a bordo di una terza automobile, e una 18enne, amica della 31enne. La donna, difesa dall'avvocato Antonio Boffa, è indagata dalla Procura di Salerno per duplice omicidio stradale e per lesioni personali; è risultata positiva all'alcol e alla cocaina, ma questo secondo esito dovrà essere confermato da un test di secondo livello il cui risultato non è ancora pronto.
Alla 31enne, oltre all'avviso di garanzia, è stato notificato un secondo atto (poi convalidato) per il sequestro del suv. Non è stata emessa nessuna misura cautelare, anche per via delle sue condizioni di salute; è indagata a piede libero. L'avvocato non avrebbe ancora avuto modo di parlare con lei, se non telefonicamente. La donna, apprende Fanpage.it da fonti a lei vicine, sarebbe "profondamente scossa e provata" per la tragedia, che "ha devastato anche la sua vita". La Liliano aveva finito di scontare nel 2022 una pena per droga: arrestata nel 2019 in un blitz contro un gruppo di spacciatori attivi nella Piana del Sele, aveva patteggiato una condanna a 3 anni di reclusione, dei quali uno scontato agli arresti domiciliari e i restanti con una misura alternativa alla detenzione.
L'incidente a Campagna, morti due carabinieri
L'incidente è avvenuto nella tarda serata di sabato 6 aprile, poco prima della mezzanotte. I militari, in servizio di pattugliamento, erano nella gazzella quando sono stati centrati sull'anteriore destro dal Range Rover; il suv, dopo l'impatto, ha colpito la vettura dell'anziano. Il 75enne e il terzo carabiniere sono ricoverati in prognosi riservata; la 31enne e la 18enne, trasportate all'ospedale di Oliveto Citra, non sono in pericolo di vita. Le indagini sono affidate alla Polizia Stradale di Salerno.
Oggi i funerali di Francesco Ferraro e Francesco Pastore
I funerali dei due militari, entrambi pugliesi, si sono tenuti questa mattina nei loro comuni d'origine: a Montesano Salentino (Lecce) quelli di Ferraro, a Manfredonia (Lecce) quelli di Pastore. Alle esequie hanno preso parte, oltre alle Istituzioni locali, anche i vertici dell'Arma dei Carabinieri: presente il Comandante Generale, Teo Luzi, e il comandante interregionale "Ogaden", Antonio De Vita.