Carabiniere in arresto cardiaco alla Pastrengo, salvato dal 118 e operato d’urgenza: è fuori pericolo
Un maresciallo dei carabinieri, in servizio presso la caserma Pastrengo, sede del Comando Provinciale di Napoli, è stato colto da infarto mentre era al lavoro questa mattina, 10 giugno; è stato soccorso prima da alcuni colleghi e poi dall'ambulanza, arrivata in pochi minuti, che l'ha trasportato al vicino "Ospedale dei Pellegrini". Trasferito in clinica e sottoposto ad una angioplastica, il carabiniere è stato dichiarato fuori pericolo di vita.
Il militare ha accusato il malore intorno alle 8.30 di oggi, mentre era impegnato in attività di ufficio, ed è caduto al suolo privo di conoscenza. I colleghi, presenti in quel momento, hanno immediatamente chiesto l'intervento del 118 e, nel frattempo, uno di loro ha praticato le prime manovre di rianimazione cardiopolmonare; dopo pochissimi minuti l'ambulanza ha raggiunto la caserma, per poi ripartire a sirene spiegate verso il Pronto Soccorso della Pignasecca, dove il maresciallo è arrivato in gravi condizioni e in pericolo di vita. Una volta stabilizzato, il militare è stato trasferito alla clinica Mediterranea, dove è stato sottoposto ad una angioplastica urgente; al termine dell'operazione è stato dichiarato fuori pericolo ed è stato ricoverato nella Cardiologia della clinica.
"Nessuno Tocchi Ippocrate", l'associazione in prima linea nella lotta alle violenze contro gli operatori sanitari e per valorizzare l'operato di medici, infermieri e soccorritori quotidianamente impegnati nel delicatissimo settore dell'emergenza, ha rilanciato l'episodio sui suoi canali social:
Arriva una chiamata al 118 per maresciallo della caserma Pastrengo a Napoli in arresto cardiaco. La postazione 118 di Piazza del Gesù vola sul target ed inizia immediatamente le manovre di rianimazione cardiopolmonare. Il paziente riprende ritmo e respiro e viene trasportato al codice rosso dell’ospedale Vecchio Pellegrini. Dopo poco arriva la lieta notizia: il maresciallo è fuori pericolo. Gli angeli si chiamano: Giusy Barbato (infermiere), Giuseppe Giallucci (autista soccorritore).