Caprette incatenate sotto la pioggia abbandonate vicino alla Tomba di Scipione: “Crudeltà inaccettabile”
Due caprette incatenate sotto la pioggia e abbandonate nei pressi della Tomba di Scipione l'Africano a Giugliano in Campania, in provincia di Napoli. I due poveri erbivori lasciati al freddo e al gelo, bloccati e impossibilitati a trovare riparo, a causa delle catene di ferro che li tenevano legati l'uno all'altro. Un'immagine straziante, che, per fortuna, ha avuto termine grazie alla segnalazione partita da alcuni visitatori del Parco Archeologico di Liternum a Lago Patria al parlamentare Francesco Emilio Borrelli (Alleanza Verdi Sinistra), vicepresidente della commissione Ecomafie, e all'immediato intervento sul posto del Commissario dell’Ente riserve Foce Volturno, Giovanni Sabatino, che ha liberato le due caprette e ha trovato loro un riparo dalle intemperie.
Nel video si vedono le due caprette legate l’un l’altra con delle catene di ferro in modo da impedirne qualsiasi movimento. "Al minimo spostamento di una delle due – afferma Borrelli – corrispondeva una sofferenza per l’altra. Subito è scattata un’operazione di salvataggio dei due animali condotta dal Commissario dell’Ente riserve Foce Volturno, Giovanni Sabatino, in persona. Le caprette sono state liberate e portate al riparo dalla pioggia copiosa".
Borrelli (Avs): "Caprette incatenate è inaccettabile crudeltà"
Francesco Emilio Borrelli, vicepresidente della commissione Ecomafie, ha commentato:
“Una inaccettabile crudeltà nei confronti di due caprette, chi ha compiuto questo gesto dovrebbe vergognarsi e, soprattutto, dovrebbe essere individuato e punito severamente. Il numero di violenze sugli animali nel nostro Paese stenta a diminuire testimoniando quanto ci sia ancora da fare sia dal punto di vista culturale che di norme sanzionatorie adeguate alla crudeltà di questi crimini. Ringrazio il Commissario Sabatino per essersi attivato celermente portando in salvo le due caprette”.
Mentre Giovanni Sabatino, Commissario Ente riserve Foce Volturno, ha aggiunto:
“Non appena ho ricevuto la segnalazione sono andato personalmente sul posto e ho avuto modo di constatare con grande amarezza la situazione. Le due caprette erano state abbandonate sotto la pioggia in condizioni vergognose. Subito mi sono attivato per liberarle trovando anche un riparo immediato con l’aiuto dei presenti. Non mostravano per fortuna particolari problemi di salute”.