Capodanno 2024, a Napoli un morto e 40 feriti, alcuni colpiti da proiettili vaganti: grave 17enne
A Napoli una donna morta e oltre 40 feriti durante i festeggiamenti della notte di Capodanno 2024. Ci sono feriti gravi da pallottole vaganti, auto in fiamme per l'esplosione di petardi in strada. Due donne sono state colpite da proiettili vaganti mentre erano in casa con parenti e amici. Una 45enne colpita da una pallottola alla testa ad Afragola, nel Napoletano, è morta questa mattina all'Ospedale Cardarelli. Inizialmente si pensava ad una pallottola vagante, ma le indagini hanno accertato che il proiettile è partito dall'interno dell'abitazione. Si indaga su quanto accaduto. E, ancora, persone intossicate da alcol e dai fumi per i botti esplosi e vittime di incidenti stradali.
Un uomo con un trauma cranico, colpito da un oggetto di legno lanciato da un balcone per festeggiare. Tra le vittime anche ragazzini giovanissimi: 5 i bimbi al Pronto Soccorso dell'Ospedale Santobono, feriti tutti da petardi. Mentre due 17enni di Giugliano in Campania, in provincia di Napoli, sono rimasti gravemente ustionati: uno è in pericolo di vita. Un giovane di 25 anni, invece, è stato investito sulle strisce in via Caracciolo, è grave all'Ospedale del Mare.
Un bilancio pesantissimo quello dei festeggiamenti della notte di San Silvestro in Campania, e a Napoli in particolare, mentre sono 274 i feriti di Capodanno 2024 in tutt'Italia. La Questura di Napoli, nel primo bollettino emanato, ha certificato almeno 36 feriti, tra i quali 3 minorenni. Sono in corso indagini a tappeto delle forze dell'ordine, con polizia, carabinieri e guardia di finanza, su tutta la provincia, sui singoli episodi. Si sperava che la pioggia battente, attorno alla mezzanotte, potesse ridurre il numero dei feriti, spegnendo i botti inesplosi in strada, ma il bilancio delle vittime dei festeggiamenti è purtroppo molto grave. A peggiorare la situazione anche il modo assurdo di festeggiare sparando con armi da fuoco, che potrebbe aver causato diverse vittime. Ma ogni singolo caso andrà accertato.
Al Cto 6 feriti con lesioni alle mani per apertura ostriche
All'Ospedale Cto di Napoli si registrano anche 7 persone ferite con lesioni per esplosioni di petardi, delle quali 2 minorenni. Cinque vittime di aggressioni. Un ferito per un oggetto lanciato da un balcone. Ben 6 persone con ferite lacero contuse alle mani per l'apertura di ostriche, 7 incidenti stradali, un intossicato da alcol e 5 insufficienze respiratorie.
A Giugliano ustionati due 17enni: uno rischia la vita
A Giugliano in Campania, popoloso comune dell'area nord di Napoli, risultano due 17enni feriti e ustionati dai botti. I Carabinieri della compagnia di Giugliano, attorno alle 4,30 di notte sono intervenuti nell’ospedale San Giuliano. I due ragazzi, incensurati, poco prima erano stati trasferiti nel pronto soccorso con ferite da ustione al volto e alle mani. Da una prima sommaria ricostruzione pare che i due si siano feriti nel tentativo di accendere un grosso petardo a Melito di Napoli, in via Don Raffaele Abete.
Il primo minore è in prognosi riservata in pericolo di vita. Il secondo minore è in attesa di intervento chirurgico alla mano, non in pericolo di vita. Indagini in corso da parte dei carabinieri di Melito.
Il bilancio della Questura: 36 feriti, 3 sono minori
La Questura di Napoli questa mattina ha emanato un primo bollettino che conta almeno 36 feriti, tra i quali 3 minori, tra Napoli e provincia. Quattro di questi sarebbero rimasti colpiti da proiettili di arma da fuoco, sembrerebbe sparati per festeggiare. La prima è una donna di 50 anni di Forcella, che è stata colpita da un proiettile all'addome sul suo balcone di casa in Vico Mannesi ed è stata portata all'Ospedale Vecchio Pellegrini della Pignasecca, dove è ricoverata in prognosi riservata. Un'altra donna di 45 anni è rimasta colpita da proiettile in testa ad Afragola e rischia la vita al Cardarelli.
C'è, poi, un uomo di 50 anni, di nazionalità algerina, colpito alla spalla destra da un proiettile sparato da un'auto mentre passeggiava in via Marina. Altre due persone sono state ferite da proiettili alle gambe in corso Meridionale ad Afragola e sono stati portati all'ospedale Villa dei fiori ad Acerra. Indagini in corso. In tutti questi casi, però, bisognerà accertare se gli episodi sono connessi ai festeggiamenti o se ci sia dell'altro dietro.
Tre ragazzi ustionati dai botti
Sempre a Napoli, si registrano 3 ragazzi tra 13 e 17 anni ustionati per l'esplosione di botti. Secondo il loro racconto, i tre stavano vendendo fuochi di artificio in strada, quando sarebbero stati raggiunti da una persona a bordo di uno scooter che pretendeva denaro da loro. Al loro rifiuto, l'uomo si sarebbe allontanato. Dopo circa mezz'ora, sarebbe tornato con altre due persone a bordo. Dallo scooter sarebbero partiti dei colpi di pistola contro la bancarella dei fuochi di artificio. Questi ultimi sarebbero esplosi, ustionando i tre ragazzi, tra i quali due 13enni e un 17enne.
All'Ospedale San Paolo due uomini feriti da petardi
Ma non finisce qui. All'Ospedale San Paolo di Fuorigrotta, questa notte, attorno alle 4,00, sono arrivate due persone ferite dallo scoppio di petardi. Si tratta di un 33enne “ferito da scoppio di petardo al sopracciglio destro con edema palpebrale destro e sospetta sua lesione e necessitante di valutazione specialistica oculistica” e di un 47enne “dimesso per ustione acchimotica della coscia sinistra guaribile in 10 giorni”. Indagano i carabinieri della compagnia Napoli Bagnoli.