Cancello del palazzo lasciato aperto, scoppia la rissa a colpi di spranghe tra vicini di casa a Giugliano
È bastato un cancello condominiale lasciato aperto per far scattare una rissa tra vicini di casa: accade a Giugliano, nella provincia di Napoli, dove i carabinieri hanno denunciato tre uomini, residente nello stesso condominio in vico Simeoni. Stando a quanto ricostruito dai militari della Sezione Radiomobile della locale compagnia, intervenuti sul posto, padre e figlio di 67 e 20 anni avrebbero richiamato un altro condomino del palazzo, un 55enne, "colpevole" di aver lasciato il cancello dell'edificio spalancato.
Dal rimprovero si è passato rapidamente agli insulti e poi alle botte: i tre uomini si sono fronteggiati a suon di calci e pugni, prima sul pianerottolo del palazzo, poi anche nell'abitazione di padre e figlio; a quel punto sono spuntate anche le spranghe, utilizzate anch'esse nella colluttazione. Sul posto, infatti, i carabinieri hanno rinvenuto una mazza di legno e due spranghe di ferro, sporche di sangue; i militari dell'Arma hanno identificato i tre uomini, che sono stati dapprima medicati nel locale ospedale per le ferite riportate nella colluttazione e poi sono stati denunciati alla competente Autorità Giudiziaria per rissa aggravata.