Campi Flegrei, terremoto di magnitudo 2.3 stanotte: finito sciame sismico e subito cominciato un altro

Mezz'ora di "pausa", minuto più, minuto meno: si è concluso nella notte lo sciame sismico più lungo della storia recente ma subito dopo ne è cominciato un altro. Lo rende noto l'Ingv, coi comunicati con cui sta aggiornando sui monitoraggi dei Campi Flegrei. L'evento più forte, al momento, si è registrato alle 2.34, con un terremoto di magnitudo 2.3 scala Richter ad una profondità stimata di 2 chilometri e con epicentro localizzato nell'area dei Pisciarelli, al confine tra la periferia Ovest di Napoli e Pozzuoli.
La fine dello sciame sismico stanotte
Con un post sui social l'Ingv (Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia) ha comunicato che, alle 00.54 (ora italiana) di oggi, 20 febbraio, si è concluso lo sciame sismico che era cominciato alle 15.53 del 15 febbraio e che ha fatto registrare in via preliminare 672 terremoti con magnitudo compresa tra 0 e 3.9 e localizzati ai Campi Flegrei. Non sono stati segnalati danni gravi, ma l’amministrazione comunale e la Protezione Civile continueranno a monitorare il territorio per verificare eventuali criticità.
Il nuovo sciame sismico mezz'ora dopo
Con un successivo comunicato, datato ore 2.43 di oggi, l'Ingv ha reso noto che alle ore 1.34 è cominciato un nuovo sciame sismico, circa mezz'ora dopo dalla conclusione del precedente. In questa nuova fase si inquadra la scossa di magnitudo 2.3 Richter che è stata rilevata dai sismografi alle ore 2.34 e che è, al momento, quella di maggiore intensità. L'ultimo aggiornamento è delle 6.14: il muovo sciame sismico ha fatto registrare 12 terremoti, con magnitudo compresa tra 0 e 2.3 (sempre con un margine di errore di 0.3).