video suggerito
video suggerito
Campi Flegrei

Ai Campi Flegrei in un anno 6.000 terremoti. Ad agosto il picco, a dicembre 76 scosse

Agosto 2023 è il mese in cui sono state registrate più scosse di terremoto: 1.108. Nell’ultimo bimestre il numero di eventi sismici è drasticamente diminuito.
A cura di Nico Falco
66 CONDIVISIONI
Le scosse registrate da Ingv
Le scosse registrate da Ingv
Attiva le notifiche per ricevere gli aggiornamenti su

In tutto il 2023 nella zona dei Campi Flegrei sono state registrate oltre 6mila scosse di terremoto, con una media di 505,41 al mese e con una netta diminuzione nell'ultimo bimestre. I numeri sono ricavati dai bollettini mensili INGV, che riportano i numeri delle scosse, la magnitudo e gli aggiornamenti sulla geochimica del territorio; in base agli ultimi dati, contenuti nel bollettino settimanale emesso il 2 gennaio 2024 (25 dicembre – 31 dicembre 2023), nel periodo esaminato non sono state registrate significative deformazioni del suolo.

grafico scosse campi flegrei anno 2023

In un anno 6.065 terremoti

I dati evidenziano un picco nei mesi di agosto e settembre, dove il numero delle scosse registrate (rispettivamente 1.118 e 1.106) sono il doppio della media calcolata sull'anno (505,416 al mese); in totale le scosse registrate sono 6.605, tutte localizzate nell'area dei Campi Flegrei. Il periodo con il minore numero di eventi sismici, invece, corrisponde alla fine dell'anno: 159 scosse registrate a novembre e 76 a dicembre. In tutti i casi gli eventi esaminati sono collocabili nel fenomeno del bradisismo e non hanno portato a danni consistenti sul territorio né a ferimenti. Di seguito, i dati relativi ai mesi:

  • Gennaio: 217
  • Febbraio: 278
  • Marzo: 612
  • Aprile: 675
  • Maggio: 661
  • Giugno: 404
  • Luglio: 206
  • Agosto: 1118
  • Settembre: 1106
  • Ottobre: 553
  • Novembre: 159
  • Dicembre: 76

La scossa più forte a settembre: magnitudo 4.2

Il terremoto di maggiore intensità è stato registrato alle 3.35 del 27 settembre ed è stato il più forte degli ultimi 40 anni: magnitudo 4.2, localizzato a una profondità di 3 km, è stato nettamente avvertito dalla popolazione tra la periferia occidentale di Napoli e l'immediata provincia, come Pozzuoli, ma numerose segnalazioni sono arrivate anche dai comuni limitrofi e dai quartieri più centrali.

Pochi giorni dopo era stata registrata un'altra scossa di grande intensità: la terra aveva tremato alle 22.08 del 2 ottobre 2023, magnitudo calcolata 4.0 e profondità stimata 2.6 km; quel mese ha fatto registrare 553 scosse, esattamente la metà rispetto al precedente.

Immagine
66 CONDIVISIONI
323 contenuti su questa storia
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views