Campi Flegrei, “il bradisismo continua anche con sollevamento suolo più lento” parla Bianco, direttrice vulcani Ingv
Il bradisismo ai Campi Flegrei non si è fermato e lo testimonia lo sciame sismico che si sta registrando in queste ore tra Pozzuoli e Napoli, con decine di scosse, la più forte di magnitudo 3.4 alle ore 5,33 di questa mattina venerdì 6 dicembre. "Il disequilibrio del sistema continua – conferma a Fanpage.it Francesca Bianco, direttrice del Dipartimento Vulcani dell’Istituto Nazionale Geofisica e Vulcanologia – È scritto in tutti i nostri Bollettini e lo diciamo in ogni sede".
Da questa notte è in corso uno sciame sismico con numerose scosse registrate dai sismografi dell'Osservatorio Vesuviano dell'Ingv, l'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia. La situazione è costantemente monitorata dalle istituzioni. Al momento, quanto apprende Fanpage.it da fonti qualificate, non risultano danni a cose o persone. L'epicentro dei terremoti è stato individuato nella zona di via Gerolamini, nei pressi dell'Accademia Aeronautica, vicino al confine tra i comuni di Pozzuoli e Napoli, ad una profondità stimata inferiore ad un chilometro. La superficialità dei sismi ha fatto sì che le scosse fossero anche avvertite maggiormente dalla popolazione.
Direttrice, è normale che i terremoti ai Campi Flegrei siano così superficiali?
Non è insolito. In ogni caso la profondità è uno di quei dati che viene poi sempre rivisto con molta attenzione nel Laboratorio sismico e certificato nei Bollettini successivi. Per questo motivo, aspettiamo.
C'è qualche novità significativa nello sciame sismico in corso?
Il disequilibrio del sistema continua. Il sollevamento continuo, anche con velocità medie non elevate – attualmente è di circa 1 centimetro al mese (ndr) – genera sempre un accumulo di sforzo nella crosta e quindi sismicità.
Il sindaco di Pozzuoli: "Per il vulcano è fase di ordinarietà"
Sulla vicenda è intervenuto anche il sindaco di Pozzuoli, Luigi Manzoni, che in un video ha spiegato:
Lo sciame sismico di stanotte ha destato preoccupazione tra la popolazione. Ho, però, avuto anche la conferma dal direttore dell'Osservatorio Vesuviano che si tratta di una fase di ordinarietà del fenomeno che ha rallentato nell'ultimo periodo, ma non è che si è fermato". Lo spiega il sindaco di Pozzuoli (Napoli), Luigi MANZONI. "Non ci sono state criticità sul territorio", rassicura, e prosegue: "Stiamo andando avanti con quelle che sono le attività di monitoraggio, di prevenzione, di mitigazione del rischio. Già entro fine dicembre cominceremo a cantierizzare le prime scuole per l'adeguamento sismico".