Campi Flegrei, bollettino settimanale Ingv: “Aumentata la temperatura nella fumarola”
Da ottobre la temperatura della fumarola Pisciarelli nel vulcano dei Campi Flegrei ha registrato un "aumento graduale". Nell'ultima settimana si è avuto un valore medio di 97 gradi centigradi, 2 gradi in più della media precedente di 95 gradi. Il dato emerge dall'ultimo bollettino settimanale dell'Osservatorio Vesuviano dell'Ingv, l'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, che monitora costantemente i parametri della caldera dei Campi Flegrei e il fenomeno del bradisismo. Il report si riferisce alla settimana dall'11 al 17 novembre 2024. L'Ingv non rileva cambiamenti significativi e conclude: "Sulla base dell’attuale quadro dell’attività vulcanica sopra delineato, non si evidenziano elementi tali da suggerire significative evoluzioni a breve termine".
Dal punto di vista dei terremoti, nella settimana dall’11 al 17 novembre 2024, nell’area dei Campi Flegrei, sono stati localizzati 46 terremoti, dei quali il più energetico di magnitudo 1.8, il 13 novembre alle ore 1,11 di notte. Il sollevamento del suolo, legato al bradisismo, si conferma con una media di circa un centimetro al mese, che si registra dallo scorso agosto (dopo aver avuto lo scorso anno un aumento di 2 centimetri al mese). Anche dal punto di vista geochimico, "non si segnalano variazioni significative dei parametri geochimici monitorati rispetto ai trend di aumento dei flussi e di riscaldamento del sistema idrotermale già noti". Unica novità: "il sensore di temperatura installato in una emissione fumarolica a 5 metri dalla fumarola principale di Pisciarelli Nell’ultima settimana la temperatura ha mostrato un lieve aumento con un valore medio registrato di ~ 97 °C".
Terremoti ai Campi Flegrei nell'ultima settimana
Dall’11 al 17 novembre 2024, nell’area dei Campi Flegrei, sono stati localizzati 46 terremoti con magnitudo superiore a zero, il sisma più energetico di magnitudo 1.8. Dalle ore 23,31 del 16 novembre è stato registrato uno sciame sismico costituito da 15 terremoti localizzati nell’area di Agnano-Pisciarelli.
La deformazione del suolo
Dalla metà di aprile a luglio 2024 il valore medio della velocità di sollevamento nell’area di massima deformazione è stato di circa 20±3 mm/mese alla stazione GNSS di Rione Terra (RITE). Dagli inizi di agosto il valore medio della velocità di sollevamento nell’area di massima deformazione è di circa 10±3 mm/mese alla stazione GNSS di RITE. Il sollevamento registrato alla stazione GNSS di RITE è di circa 17 cm da gennaio 2024.
L'aumento della temperatura
Infine, per quanto riguarda l'aspetto geochimico, "sono riportati i valori di temperatura misurati in continuo a partire dal mese di ottobre 2018 in una emissione fumarolica nell’area di Pisciarelli che dista circa 5 metri dall’area di emissione principale (linea nera). Nell’ultima settimana la temperatura ha mostrato un lieve aumento con un valore medio registrato di ~ 97 °C. In generale, l’aumento è stato graduale a partire dal mese scorso, sebbene i valori oscillassero nell’intorno della temperatura di condensazione del fluido emesso (~95°C)".