Campi Flegrei, a luglio ci sono stati 668 terremoti: i dati del bollettino mensile dell’Ingv
L'Ingv, l'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia, ha pubblicato i dati del bollettino di monitoraggio dei Campi Flegrei relativi allo scorso mese di luglio 2024. Come si evince dal bollettino, a luglio si sono verificati ben 668 terremoti nella caldera dei Campi Flegrei: il più intenso degli eventi sismici si è verificato il 26 luglio e ha avuto una magnitudo di 4 della scala Richter; avvertito da Pozzuoli al centro storico di Napoli, si è trattato di uno dei terremoti più significativi degli ultimi 40 anni.
Dal bollettino sui Campi Flegrei relativo al mese di luglio, si evince anche come la velocità di sollevamento del suolo (dovuto al fenomeno del bradisismo che contraddistingue la caldera), si attesti sempre a 2 centimetri al mese, motivo per il quale dal gennaio del 2024, quindi negli ultimi 7 mesi, il suolo si è sollevato di 13 centimetri; dal 2005, anno in cui l'attuale crisi bradisismica è cominciata e si è osservato il sollevamento del suolo nei Campi Flegrei, il suolo si è alzato di 131 centimetri.
"Sulla base dell’attuale quadro dell’attività vulcanica sopra delineato, non si evidenziano elementi tali da suggerire significative evoluzioni a breve termine" si legge, in conclusione, nel bollettino diramato dall'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia.