Da domani la Campania in zona rossa Covid. Piano per controllo autocertificazioni e posti di blocco
Da domani, lunedì 8 marzo, e per 15 giorni almeno (salvo proroghe) la Campania è in zona rossa Covid. Significa con il passaggio da zona arancione a rossa ci sono maggiori restrizioni negli spostamenti, che torna l'autocertificazione, che i ristoranti sono chiusi a pranzo tranne che per asporto (tutti i divieti sono contenuti in questo articolo riassuntivo).
La Campania viene collocata nel più alto livello di restrizioni a causa dell'aumento dei contagi quotidiani e delle progressive occupazioni delle strutture ospedaliere, alcune delle quali – a Napoli e a Salerno – già in sofferenza. Le scuole erano già chiuse dalla scorsa settimana, ora tocca a tutte le altre attività, quelle definite «non essenziali», più il divieto di andare fuori dal proprio Comune pure se verso le seconde case, e di avere incontri anche nella propria abitazione con non conviventi.
In questo momento, il giorno prima delle restrizioni, la situazione di Napoli è di moderato affollamento pedonale e automobilistico nelle arterie principali: Lungomare, Rettifilo, corso Vittorio Emanuele, via Foria, via Toledo, via Luca Giordano e via Scarlatti. Tuttavia nel pomeriggio è previsto un aumento del traffico, inevitabile. Da domani forze dell'ordine e prefetti delle cinque province hanno disposto controlli a tappeto per le autocertificazioni e posti di blocco. Anche se molti Comuni, come Benevento o Salerno, avevano emanato ordinanze con chiusura di strade e divieti. Sarà necessario ovviamente evitare il ripetersi di assembramenti nelle zone della movida.