Campania in zona rossa Covid: i nuovi dati del monitoraggio Iss
La Campania ha dati da zona rossa e per altri 15 giorni, stando così le cose, resta nella fascia di massima restrizione per mitigare il contagio Covid-19. È quando è indicato nel monitoraggio settimane Iss-Ministero Salute. Nel periodo 24 febbraio – 09 marzo 2021, resta fermo a 1,16, lo stesso valore della scorsa settimana, l'Rt nazionale (range 1,02 – 1,26), sempre sopra uno in tutto il range. La Campania con 305 casi su 100mila supera la soglia limite che la spedisce di nuovo in zona rossa. L'RT è 1.65 (range 1,59-1,72) la scorsa settimana era 1.5.
Le tabella del monitoraggio Iss parlano di classificazione «alta con molteplici allerte di resilienza» ed è la terza volta consecutiva con uno scenario preoccupante in relazione all'indice di contagio Rt perché è il 4, ovvero «Situazione di trasmissibilità non controllata con criticità nella tenuta del sistema sanitario nel breve periodo». Al momento la Campania è l'unica regione in Italia con quel tipo di scenario.
Si legge nel monitoraggio Iss nazionale:
Si osserva un ulteriore aumento dell'incidenza a livello nazionale, che supera la soglia di 250 casi settimanali per 100, che impone il massimo livello di mitigazione possibile. Nel periodo 12-18 marzo 2021 è risultata di 264 per 100.000 abitanti. Continua ad aumentare il numero di nuovi casi non associati a catene di trasmissione (54.964 vs 50.256 la settimana precedente). La percentuale dei casi rilevati attraverso l'attività di tracciamento dei contatti è 28,2%. Invece, il 37,2% dei casi è stato rilevato attraverso la comparsa dei sintomi.
Sarà il ministro della Salute Roberto Speranza a firmare l'ordinanza – che ha validità di 15 giorni – di assegnazione della ‘fascia' di rischio e di restrizioni ai sensi dei decreti per la mitigazione del contagio da Sars-CoV2. Ieri l'Ecdc (European Centre for Disease Prevention and Control) ha aggiornato la mappa del rischio Covid in Europa e la regione è ancora classificata «rosso scuro».