Campania verso la zona arancione. Ma rischia la zona rossa già fra due settimane
Ancora poche ore e venerdì, il giorno del monitoraggio dell'Istituto superiore di Sanità con le cosiddette "tabelline", ovvero i valori dell'Rt Covid-19 e i dati dell'incidenza del contagio regione per regione, sapremo se la Campania è effettivamente uscita dalla zona rossa per rientrare in quella arancione, dopo ben 6 settimane di permanenza nel livello di maggiori restrizioni per evitare il diffondersi del virus.
Per calcolare l'Rt, ovvero l'indice di contagio, si fa riferimento ai dati della settimana precedente. E la Campania dovrebbe – per ammissione stessa del presidente della Regione Vincenzo De Luca – rientrare nel range che garantisce la zona arancione.
Però non c'è tantissimo da stare allegri: i contagi della settimana di Pasqua stanno iniziando a farsi sentire se non nell'occupazione dei letti d'ospedale (su questo aspetto i dati ci dicono che siamo sotto il livello critico) quanto meno nel numero di positivi, ovvero persone che hanno contatto Covid-19 e sono sintomatici o paucisintomatici e si curano in casa.
Il fisico Francesco Luchetta, su Twitter, ragiona molto chiaramente su quest'aspetto, presentando i dati sull'incidenza giorno per giorno. Scrive:
Campania col un piccolo brivido fino alla fine per la zona rossa. L'incidenza attuale è 232 per 100mila abitanti. Probabilmente resta sotto (sotto il livello che fa scattare la zona rossa ndr.).
Certo il trend non è dei migliori. La cosa positiva è che con oggi sono finiti i giorni coi test più bassi della settimana prima, ovvero da domenica a mercoledì.
Della curva d'incidenza parla anche Clementina Sasso, astrofisica che dall'inizio della pandemia analizza i dati della nostra regione:
Passata la settimana di Pasqua vediamo una salita nell'incidenza che riporta i valori a salire ma sempre in maniera contenuta. Per capire in che direzione andiamo dobbiamo aspettare qualche giorno ma la variazione percentuale è sempre molto bassa. Aspettiamo la conferma per venerdì della zona arancione ma ormai ci siamo.
Dunque il tema è : la Campania entra in zona arancione e dice addio a quella rossa. Ma per quanto?
Il rischio di un rilassamento ulteriore nei già scarsissimi controlli e di una ‘ricaduta' fra due settimane è dietro l'angolo, proprio nei giorni in cui si discute in sede di governo e di conferenza Regioni delle riaperture dei ristoranti e dei bar, per dare ossigeno ai settori rimasti troppo tempo chiusi e che ora rischiano il crac finanziario definitivo e in special modo in Campania si discute – non senza polemiche – di vaccinare contro Sars-Cov2 le persone che vivono e lavorano nei principali luoghi turistici per rilanciare l'economia stagionale in vista dell'estate.